Erdogan e Kilicdaroglu si sfideranno al secondo turno, in programma il 28 maggio. L’ombra del voto negato a un milione di elettori nelle zone colpite dal sisma
I risultati finali dovrebbero essere annunciati alle 3 del pomeriggio ora locale, ma anche in questo caso non vi sono certezze perché va ancora completato il conteggio delle schede provenienti dall’estero. Sembra invece confermata la vittoria alle parlamentari per la coalizione di governo, come peraltro rivendicato dallo stesso Erdogan: i risultati preliminari assegnano una maggioranza (sebbene con numeri inferiori rispetto al passato) per l’Akp con 266 rispetto ai 296 del passato. Il fronte capeggiato dal Chp avrebbe conquistato circa 166 seggi. Resta il clima di grande fiducia attorno al presidente, con i collaboratori convinti del successo perché gli alleati hanno tenuto [soprattutto i nazionalisti Mhp, col 10% dei consensi e 50 parlamentari, in calo dell’1%] e per i voti al ballottaggio di Sinan Ogan, che ieri ha eroso parte dei consensi soprattutto nell’Anatolia centrale.