YorubaName: un progetto che tocca il tasto giusto

YorubaName: un progetto che tocca il tasto giusto

L’idea di un giovane linguista nigeriano che ha inventato una tastiera con segni ortografici utili per scrivere nella lingua locale Yoruba. Il motivo? Permettere ai suoi connazionali di comunicare più facilmente con le nuove tecnologie e di mantenere viva la propria identità culturale.

 

Sta «riscrivendo» la storia di un intero gruppo etnico con una tastiera. Il giovane Kola Tubosun, linguista di 35 anni e nigeriano d’origine, è infatti anche l’inventore della prima e unica tastiera digitale «attrezzata» a scrivere facilmente in Yoruba e Igbo, due idiomi molto diffusi nell’Africa occidentale.

La questione sorge dal fatto che si tratta di lingue basate su sistemi tonali, i cui timbri sono difficilmente marcabili tramite i normali accenti. Il sistema di scrittura Yoruba, per esempio, ha quattro segni diacritici (tra cui hacek e tilde) per segnalare le diverse tonalità di vocali e consonanti.

Nonostante la poca praticità, i due dialetti sono però correntemente parlati rispettivamente da 30 milioni e 18 milioni di persone tra Nigeria, Togo, Benin e Sierra Leone e vengono utilizzati anche come lingua franca dai media locali. Di più: secondo le stime delle ambasciate nigeriane e dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni, ci sarebbero almeno 15 milioni di nigeriani sparsi in tutto il mondo.

Proprio pensando agli emigrati desiderosi di mantenere i legami con la famiglia in patria anche attraverso le nuove tecnologie, Tubosun ha lanciato la sua idea: perché non aiutare i connazionali da un lato a comunicare più facilmente, dall’altro a conservare la propria identità locale? Da questa idea, sviluppata già nella sua tesi di laurea, è nato dunque YorubaName, un progetto per sviluppare una tastiera capace di superare le difficoltà tecniche della scrittura Yoruba ma anche per mettere in salvo il patrimonio linguistico di questa etnia africana attraverso un archivio online dei nomi propri tradizionali che rischiano di scomparire.

Insieme al supporto tecnico di alcuni informatici e alla giovane traduttrice Laila Le Guen specializzata in lingua Yoruba, Tubosun lo scorso anno ha dunque lanciato un software che integra la normale tastiera «latina» con macron e punti sottoscritti. Le scorciatoie da tastiera aggiunte da YorubaName, disponibili gratuitamente sia per Windows sia per Mac e appena aggiornate alla versione 2.0, permettono di scrivere velocemente in Yoruba e Igbo senza bisogno di cambiare continuamente la tastiera di riferimento.

Nel giugno 2016, scoprendo il progetto online, anche parlanti del dialetto Igbo hanno fatto richiesta di una tastiera personalizzata e così YorubaName si è dotato di altri caratteri aggiuntivi utili a questa comunità linguistica. Per il futuro i due giovani sognano di ottimizzare la loro tastiera anche per gli utenti del Benin che usano una grafia leggermente diversa da quella dello Yoruba standard adoperato in Nigeria. Nonostante Tubosun abbia ottenuto come linguista un contratto di collaborazione con Google, infatti, non ha alcuna intenzione di mettere da parte il suo YorubaName e sta già pensando a una versione per smartphones.