Così il missionario giornalista spiega la sua iniziativa: «Nel secolo XIX lo Spirito Santo rinnovò la Chiesa dei Paesi europei col carisma missionario. E ancora oggi il Pime – pur essendo una piccola cosa – ha caratteristiche che lo rendono esemplare per illustrare il vivace e ardente tempo ecclesiale che stiamo vivendo»
Tornare a raccontare fin dall’inizio la storia del Pontificio istituto Missioni Estere e il suo carisma per accompagnare il rinnovamento della Chiesa e l’entusiasmo della fede a cui papa Francesco ci chiama. È quanto padre Piero Gheddo si propone con una nuova serie di articoli sul suo blog Armagheddo, dedicati alla riscoperta della storia del Pime. Così – nell’introduzione al primo di questi contributi – padre Gheddo annuncia ai lettori il senso di questa sua iniziativa:
Con questo Blog inizio una serie di articoli sul Pime: dalla nascita all’attualità; dalla prima missione in Oceania, alla presenza dell’Istituto nei quattro continenti “missionari”, Oceania, Asia, Africa e America Latina; dai primi sacerdoti e fratelli dipendenti dai vescovi lombardi al Pime internazionale con membri di una ventina di nazioni; dalla scelta di territori “vergini” dove fondare le prime Comunità cristiane, al servizio delle giovani Chiese locali; la preziosa eredità della nostra storia, il martirio e la santità; l’identità attuale del Pime.
Credo sia un tema interessante. Il mondo moderno ci soffoca, ci ingolfa in una marea di notizie di stretta attualità e rischia di farci perdere la ricchezza della nostra storia missionaria. Nel secolo XIX, lo Spirito Santo rinnovò la Chiesa dei Paesi europei col carisma missionario e altri carismi popolari, la devozione mariana, l’impegno sociale e politico dei cattolici, le missioni al popolo, ecc. E la Santa Sede dei Papi romani si liberò del potere politico dello Stato pontificio. Alla fine del 1800 la Chiesa era molto più libera ed efficace nel testimoniate e annunziare Gesù Cristo, che non alla fine del 1700 (si veda più sotto)!
All’inizio del 2000, lo Spirito Santo suscita Papa Francesco e sta rinnovando la Chiesa con l’entusiasmo della Fede e la libertà delle giovani Comunità cristiane fondate dai missionari. In questo quadro, il Pime è una piccola cosa, ma ha caratteristiche tali (emergeranno nel corso dei Blog), che lo rendono esemplare per illustrare il vivace e ardente tempo ecclesiale che stiamo vivendo. Ciascuna entità ecclesiale porta nell’ovile di Cristo i carismi ricevuti dallo Spirito per il bene di tutta la Chiesa. Come membro del Pime, illustro quelli del mio istituto.