Quest’estate torna il grande raduno dei giovani di tutto il mondo con il Papa. Insieme ai missionari un modo diverso per partecipare: un pellegrinaggio che arriverà in Portogallo facendo tappa in alcune realtà significative del sud dell’Europa
Dall’1 al 6 agosto 2023 i giovani cattolici di tutto il mondo tornano a darsi appuntamento per la Gmg, la Giornata mondiale della gioventù che ha il suo momento culminante nell’incontro con il Papa. Sede dell’appuntamento – nato nel 1984 per intuizione di Giovanni Paolo II – sarà quest’anno Lisbona, a quattro anni ormai dall’ultima edizione che si tenne a Panama nel gennaio del 2019. Una città, la capitale portoghese, molto cara al mondo missionario perché dal suo mare molti evangelizzatori sono partiti per annunciare il Vangelo in ogni continente.
Anche il Pime ormai da diversi anni partecipa alle Gmg con una propria proposta rivolta ai giovani che mette al centro soprattutto le dimensioni del pellegrinaggio e della testimonianza missionaria. L’iniziativa di quest’anno si chiama Crossroads e prevede un cammino che vedrà il gruppo attraversare nell’arco di due settimane l’Italia, la Francia, la Spagna e il Portogallo vivendo una serie di esperienze significative.
«Lo stile è semplice e riflette quello delle proposte che ogni anno rivolgiamo ai giovani – spiega padre Alessandro Canali, missionario del Pime che fa parte dell’équipe degli animatori -. Viaggeremo con i pulmini fermandoci a incontrare diverse realtà di carità missionaria. L’idea è quella di vivere insieme un itinerario per preparare il cuore all’incontro: non è il viaggio che fai in un colpo solo, ma ti avvicini a una meta custodendola, desiderandola e piano piano costruendo relazioni lungo la strada».
Uno stile vicino a quello della Gmg che da ormai quasi quarant’anni è per giovani provenienti da Paesi e culture diversi un’occasione di incontro e confronto a partire dalla radice comune della propria fede. Un’esperienza che viene stimolata e arricchita dal grande raduno: accolti in strutture pubbliche, come palestre e scuole, ma anche famiglie del Paese ospitante, nell’arco di una settimana i giovani hanno la possibilità di vivere sia momenti di condivisione e preghiera che iniziative di svago organizzate dal comitato locale in giro per la città. Oltre alla bellezza dell’incontro con coetanei provenienti da altre nazioni o continenti con cui è ormai tradizione alla Gmg scambiarsi oggetti portati dal proprio Paese come un bracciale, un portachiavi o una bandiera.
L’appuntamento sarà quest’anno particolarmente sentito perché si tratta del primo grande raduno dei giovani dopo la pandemia. Il tema di questa Gmg – o Jmj (Jornada Mundial da Juventude) in portoghese – sarà “Maria si alzò e andò in fretta”, riprendendo il brano del Vangelo sulla visita di Maria a Elisabetta (Lc 1,39). Papa Francesco ha promesso la sua presenza nei consueti momenti: la cerimonia di apertura, la Via Crucis, la Veglia di preghiera e la Messa conclusiva.
La proposta per partecipare con il Pime alla Gmg “Crossroads” è rivolta ai giovani dai 18 ai 30 anni. La partenza è prevista per giovedì 27 luglio e il ritorno per giovedì 10 agosto. Per le spese di trasporto, vitto e alloggio è richiesto un contributo totale di 650 euro. Le tappe lungo il cammino sono ancora in via di definizione, ma vedranno sia grandi città come Marsiglia e luoghi dello spirito come Lourdes o Taizé, sia località più nascoste e periferiche. Ad accompagnare il gruppo saranno gli animatori delle diverse case del Pime e delle Missionarie dell’Immacolata in Italia. Sarà dunque un modo per mettersi “in cammino” proprio come Maria nel brano del Vangelo che guida l’intero evento.
Il viaggio vero e proprio inizierà a luglio, ma già a partire da marzo per chi parteciperà vi saranno alcune occasioni per cominciare a sintonizzarsi sulla lunghezza d’onda della Gmg. Il Pime propone infatti delle iniziative durante l’anno a cui i giovani sono invitati per conoscersi: le giornate di lavoro a Villa Grugana di Merate (Lc) il 4-5 marzo e quelle alla casa dell’Istituto a Busto Arsizio (18-19 marzo e 20-21 maggio) durante le quali a tutti verrà chiesto di rimboccarsi le maniche per attività molto semplici in favore degli altri.
Ancora a Villa Grugana gli esercizi spirituali in preparazione della Pasqua (31 marzo – 2 aprile) poi la Tuttinsieme, due giorni di incontro che riunisce tutti i giovani che prendono parte durante l’anno ai diversi cammini proposti dal Pime (3-4 giugno).
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare padre Alessandro e suor Susila all’indirizzo:
pellegrinaggiopime@gmail.com o visitare il sito centropime.org nella sezione “cammini”.