La visita del presidente della Repubblica alla sede di Mbalmayo dell’associazione fondata da don Francesco Pedretti: «L’arte, l’istruzione, la cultura, come strumenti per avvicinare popoli e Stati»
Nella sua visita di questi giorni in Africa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto tappa questa mattina a Mbalmayo alla sede del Coe, il Centro di Orientamento Educativo, l’associazione creata da don Francesco Pedretti nel 1959 e da allora impegnata in tanti Paesi del mondo con il suo stile inconfondibile, attendo alla valorizzazione di ogni persona e di ogni cultura.
Mattarella ha incontrato gli studenti e i volontari del Coe che a Mbalmayo danno vita un centro specializzata nell’istruzione e nella formazione artistica, oltre che nell’assistenza sanitaria attraverso un ospedale oftalmologico.
«Ecco un risultato simbolico e al contempo tangibile – ha detto Mattarella -, dello straordinario lavoro fatto insieme, camerunesi e italiani. Vi esorto con convinzione a proseguire sulla strada che avete tracciato: l’arte, l’istruzione, la cultura, come strumenti per avvicinare popoli e Stati, al loro interno e nei confronti di altre regioni, combattendo ignoranza e oscurantismo. Questi giovani, insieme, gli studenti e i volontari, rappresentano ciò che di meglio i nostri rispettivi Paesi hanno da offrire».
A questo link è possibile leggere la notizia sulla visita pubblicata sul sito del Quirinale e un dettagliato reportage dal posto.
Per conoscere meglio che cos’è il Coe leggi a questo link l’articolo di Anna Pozzi pubblicato da Mondo e Missione qualche anno fa in occasione dei 50 anni Centro di Orientamento Educativo