Bichittra
“Bichittra” significa “varietà”.
TALEBANI. Alcuni amici, preoccupati, mi chiedono se anche qui in Bangladesh ci sono echi degli eventi afgani. Ovviamente ci sono, ma altrettanto ovviamente le reazioni sono diverse. Molti si preoccupano; non è difficile capire che questa clamorosa vittoria ingolosisce “jihadisti” e aspiranti tali di ogni tendenza, ridando speranza ai frustrati. Per ora, autorità politiche e forze di sicurezza ripetono che il pericolo di una crescita dei gruppi clandestini, finora tenuti a bada, è realissimo. Io sono a conoscenza soltanto di pochi eventi recenti in qualche modo legati a questa situazione. Tra l’altro, una giovane donna che in internet insegnava a mettere insieme potenti bombe “fatte in casa”, si è tradita dicendo al suo aspirante marito che l’avrebbe sposato solo dopo verifica se le sue idee sono sufficientemente “jihadiste”, ed è stata arrestata; lettere con minacce di morte sono arrivate a due giudici, impegnati nel settore della difesa dei diritti delle donne: un uomo e una donna in due città del nord: “Andatevene o vi ammazziamo”, firmato “Talebani”. Un balordo che si diverte a metter paura? Un nemico personale? o l’avvio di una strategia?
METROPOLITANA. Da anni si sta lavorando ad una metropolitana sopraelevata per Dhaka. Opera ciclopica, affidata a una ditta italo-tailandese (ma, a quanto sento dire, ora soltanto tailandese) che per anni ha ovviamente provocato molti disturbi al traffico, ma si spera alleggerirà la pressione di una città che sembra stia per scoppiare… Il 29 agosto, si sono svolte le prime prove di circolazione sulla tratta principale. Si calcola che a pieno regime la metropolitana potrà trasportare 60.000 persone all’ora.
COVID 19. Ogni tanto, un’ondata di iniezioni. Poche settimane fa, la campagna per vaccinare in alcune zone rurali, senza tante prenotazioni via internet, parlava di milioni di dosi in 7 giorni. Poi è risultato che i milioni di dosi non c’erano, si è ridotto a due giorni, con relative resse e risse. Comunque, qualche centinaio di migliaia di persone ha ricevuto la prima dose. Per la seconda si vedrà. Le vaccinazioni prenotate in internet, come quelle di cui ho usufruito pure io per entrambe le dosi, sono pure esse gratuite, e organizzate abbastanza bene. Se viene a sapere che stanno usando vaccini cinesi, qualcuno punta i piedi e rifiuta… Intanto, “casi” e decessi sembrano diminuire; si parla di riapertura delle scuole in questi giorni, ma c’è ancora molta incertezza. Purtroppo una simpatica zanzara, diffusa prevalentemente a Dhaka, si sta però facendo avanti: provoca la febbre “dengue”, che oltre a dare non pochi disturbi, può essere ed già è stata mortale in non pochi casi.
ALLUVIONI. Non si sente parlare di inondazioni o tifoni in Bangladesh. Un anno tranquillo per questo Paese, famoso per disastri naturali? Non esattamente. Il fatto è che la “piazza” delle informazioni in questo periodo è stracarica di notizie: il Covid, ovviamente, l’Afghanistan, Il ciclone Ida con fratelli e sorelle che l’hanno preceduto e innumerevoli altre emergenze: non c’è spazio per disastri ordinari. Ma non preoccupatevi: anche quest’anno le inondazioni ci sono , soprattutto al nord, e i grandi fiumi rosicchiano famelicamente le loro stesse sponde, distruggendo villaggi, scuole, campi… Pare che il trenta per cento del territorio nazionale sia, in questo inizio di settembre, sott’acqua.
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