Bicittra 4
ARCHITETTO. È bengalese l’architetto Kashef Chowdhury, che in competizione con un tedesco e un danese ha ricevuto il premio internazionale per il migliore edificio del mondo, istituito dal Royal Institute degli Architetti Britannici (RIBA). Si tratta del progetto per il “Friendship Hospital”, un ospedale costruito a Satkhira, nel sud ovest del Bangladesh. Il nome è stato dato dalla organizzazione non governativa (ONG) “Friendship” (Amicizia), che in questi anni ha allestito e gestito come centri di cura galleggianti vari battelli, con cui raggiunge le zone più remote del grande delta del Bengala. Il “Friendship Hospital”, è il primo ospedale su terraferma di questa ONG, che ha scelto una zona colpita da un fortissimo ciclone nel 2007, e spesso a rischio. Segue criteri “economicamente sostenibili”, ecologici, e di attenzione alla situazione socio-economica circostante. Tra l’altro, raccoglie il 100% dell’acqua piovana, permettendo coltivazioni anche nei mesi asciutti. Ovviamente, è pure bello.
FATTERELLI. Pochi giorni fa due ufficiali di polizia sono stati condannati a morte, due altri membri del corpo all’ergastolo, qualcuno è stato assolto. Un ex ufficiale che viaggiava in auto lungo una strada del remoto sud, era stato fermato da una pattuglia di ex colleghi, che lo hanno investito con una raffica mentre usciva dall’auto a mani alzate dicendo: “calma, calma”. Ferito gravemente, l’hanno portato in ospedale con calma, a “missione compiuta”. L’omicidio sarebbe dovuto passare come uno dei tanti “scontri a fuoco”, che qualcuno qualifica come “esecuzioni extragiudiziarie”. Ma la sorella del defunto ha denunciato, e sono saltati fuori i testimoni che le hanno dato ragione: non si trattava di risposta ad un attacco, ma di omicidio premeditato. La faccenda è complessa, riguarda il controllo dello spaccio di droga, oltre a vari abusi di potere. Poco tempo dopo, il governo degli Stati Uniti ha deciso di applicare “sanzioni personali” a sette alti funzionari del “Battaglione di Azione Rapida”, spesso accusato di questi episodi, oltre che di “sparizioni” di persone. Il governo bengalese ha negato con sdegno che queste esecuzioni avvengano, e dichiarando che i diritti civili sono scrupolosamente rispettati. Ora, il ministro degli esteri vuol costituire un ufficio per i diritti civili. Alle dipendenze del ministero degli esteri? Sì, per difendere i bengalesi all’estero, e per proteggere l’immagine del Paese, “deturpata” da queste accuse… Allo scopo, si pensa all’eventuale assunzione di qualche “lobbying group” occidentale che – ovviamente a pagamento – orienti i mezzi di comunicazione “nella giusta direzione”.
RI-EDUCARE. Il contenimento del terrorismo di origine religiosa ha dato buoni risultati in questi anni, in Bangladesh. Ma l’esperienza dimostra che tenere in carcere i terroristi significa offrire loro un’ottima occasione per fare propaganda e formare proseliti. Inoltre, pezzi grossi delle svariate sigle terroristiche comunicano con l’esterno, danno ordini e organizzano senza troppi problemi, corrompendo guardie carcerarie, oppure “arruolando” anche loro come proseliti che collaborano. Tempo fa si disse che bisognava affidare i terroristi alle cure di psicologi e psichiatri – e molti applaudirono. Ma dopo lungo silenzio, ora si sente dire che non se ne trova uno solo disposto ad accettare questo compito.
CONTAINER. Non è una notizia di prima pagina, ma per qualche giorno i giornali sono ritornati sul tema: Bangladesh e Italia hanno inaugurato un collegamento commerciale navale diretto. È la risposta ad un incredibile aumento dei costi di trasporto merci avvenuto recentemente. Finora, le merci per l`Europa venivano trasferite da una nave all`altra in vari porti, spesso con itinerari lunghi tipo Bangladesh-Cina-Africa-Europa… impiegando mediamente 40 giorni. Ora una ditta italiana ha affittato due navi container che faranno la spola con un viaggio diretto di 16 giorni fra Chattogram (il porto più grande, nel Bangladesh meridionale) e Ravenna, da dove le merci procederanno per varie destinazioni europee, con una significativa riduzione dei costi. Che cosa trasportano? Dal Bangladesh, soprattutto abiti e maglieria. Dall`Italia, non so…
p. Franco Cagnasso
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