Effetto Cardinale
Ogni anno, leaders e rappresentanti di tutte le denominazioni cristiane, grandi e piccole, presenti in Bangladesh, si radunano per una mezza giornata di riflessione e preghiera insieme, intesa a esprimere in qualche modo quell’unità di cui si sente il bisogno ma non si sa come e dove cercare. Quest’anno l’incontro è avvenuto nella sede della conferenza episcopale cattolica, il 27 maggio, sul tema “Unità centrata su Cristo”. C’era una grossa novità rispetto alla volta precedente: pochi mesi fa il Papa ha nominato Cardinale l’arcivescovo di Dhaka mons. Patrick D’Rozario – il primo Cardinale in tutta la relativamente breve storia della Chiesa cattolica in Bangladesh. Mons. Patrick è sempre stato attento all’ecumenismo – come pure ai rapporti con membri di altre religioni – e già aveva una certa leadership morale nella piccola e variegata galassia di denominazioni cristiane. Questa nomina ha colto tutti di sorpresa, ed è stata una sorpresa piacevole, che ha dato il via non solo a congratulazioni formali, ma all’affermazione che mons. Patrick è Cardinale non solo dei Cattolici, ma “di e per tutti noi”, ed è quindi un punto di unione da tenere prezioso.
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