Le missionarie dell’Immacolata a Tunisi: rendere presente l’amore di Dio
Il 30 maggio 2020 è iniziata ufficialmente la presenza delle missionarie dell’Immacolata in Tunísia (ad Hammam Lif, cittadina di 44 mila abitanti che si affaccia sul mare, a circa 16 chilometri a sud di Tunisi). Suor Rekha, suor Rosangela e suor Jessy sono le sorelle che compongono la comunità. Due di nazionalità indiana e una italiana. Internazionalità ed interculturalità: parole che caratterizzano le loro presenze nel mondo!
Suor Rosangela Ratti dice: «Ciò che ho da subito sentito arrivando in questo Paese e inserendomi nella piccola Chiesa locale insieme alla sorella che mi aveva preceduta già da più di due anni, è stata anzitutto la meraviglia di scoprire come lo Spirito Santo aveva già così tanto operato in questa terra bagnata dal sangue di molti cristiani che hanno donato la vita per testimoniare la loro fede in Cristo fin dai primi secoli della Chiesa. E come anche oggi la fede, l’amore e la speranza vissute da questi nostri fratelli e sorelle ci illumina e ci dà coraggio nel cammino in questa piccola Chiesa che desidera continuare a dare con semplicità la propria testimonianza di fede in Gesù, con rispetto e amore dentro un Paese di fede musulmana. Inoltre sento in modo forte come qui ad Hammam Lif, dove abitiamo e dove non ci sono altri battezzati, la presenza cristiana è affidata alla testimonianza della nostra piccola comunità che, accogliendo ogni giorno la grazia di Dio dalla forza che ci viene dall’Eucaristia che custodiamo nella nostra piccola cappella, cerca di vivere la propria fede con semplicità… per rendere presente nelle piccole occasioni di ogni giorno e nella preghiera personale e comunitaria, l’amore di Dio che ci è stato manifestato in Cristo Gesù e di continuare a discernere i cammini per i quali lo Spirito Santo vorrà condurci nel futuro».
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