Lutero oggi
Il cardinale Walter Kasper, presidente emerito del Consiglio pontificale per la promozione dell’unità dei cristiani, ha presentato il “finale” del dialogo tra cattolici e protestanti come una “polifonia”, «una comunione delle differenze riconciliate» su «una base comune della Parole di Dio».
Si era tenuto un concerto il 16 novembre 2016 a Trento nel contesto di un incontro ecumenico per i 500 anni della Riforma. Organizzato dall’ufficio dell’ecumenismo della Conferenza episcopale italiana (Cei) in collaborazione con la Federazione delle Chiese evangeliche in Italia ed era avvenuto nella Chiesa di Santa Maria Maggiore che all’epoca del Concilio di Trento era stata la sede delle discussioni Teologiche che poi hanno portato alla divisione delle Chiese.
Noi abbiamo fatto passi importanti, continua il cardinale seguendo la metafora musicale, anche se «la cacofonia del passato non può essere trasformata in una sinfonia armoniosa. La ricerca teologica e il dialogo ecumenico hanno segnato una “svolta nella comprensione della figura di Lutero». «Diabolizzato per secoli, Lutero è ora considerato come un “uomo religioso”, un “testimone” di Cristo che non voleva costruire una Chiesa riformata, ma voleva cominciare una riforma, un rinnovamento evangelico di tutta la Chiesa. Oggi parliamo di una nuova evangelizzazione».
Il cammino difficile dei cristiani può oggi diventare migliore col nuovo sguardo di “Ogni Altro”, che Dio può darci accogliendo divergenze e somiglianze.
Articoli correlati
Mare Mosso
E’ trascorso un mese dal mio arrivo in Bangladesh. Sapevo che dallo scorso luglio la vita di questo grande paese con …
Dall’Iran all’Italia per arrivare alle Olimpiadi di Parigi
Nella squadra olimpica dei rifugiati, ci sono anche due giovani iraniani, Iman Mahdavi e Hadi Tiranvalipour, che in I…
Ritorno
Eccomi qui, di nuovo con una “scheggia” certamente inattesa: la precedente, numero 239, risale a più di un anno fa: n…