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Parlaci di Gesù

Due ragazze e un loro amico suonano alla porta. «Desideriamo vedere dove preghi e vogliamo sapere chi sono i cristiani. E chi è Gesù?». Li faccio entrare e mi sento tranquillo anche perché c’è già con me un giovane che da anni mi frequenta per motivi di studio e può aiutarmi nella conversazione in arabo. Sono cosciente di non dover fare proselitismo e che c’è il rischio di essere messo alla prova. Giovani e adulti mi frequentano perché le loro famiglie hanno conosciuto i Padri Bianchi e le Piccole Sorelle e sanno bene che non hanno mai fatto qualcosa per cambiare la loro fede, anzi li hanno aiutati a essere fedeli alla loro vita di credenti musulmani. L’amicizia è sempre stata vissuta nel rispetto e nell’aiuto reciproco. Mi premuro subito che capiscano bene che possiamo parlare e che posso rispondere alle loro domande, perché è bello conoscere anche gli appartenenti ad altre religioni ed è un arricchimento aprirsi, incontrare, approfondire. Certo la conversazione e il dialogo devono camminare nel rispetto reciproco e nella prudenza senza pretendere di approfittare di queste situazioni per convincere e mettere in crisi. E sempre dico che non è facile capire bene la profondità delle verità e dei valori di una religione diversa dalla propria. Ma si può anche stare insieme nella convinzione che ci sono dei valori in ognuna ed è possibile comunicarseli. Le domande sono sempre le stesse: «Voi pregate? Voi credete in un solo Dio? Perché dite Padre, Figlio e Spirito Santo? E Gesù è veramente morto sulla croce e perché? Perché non ti sposi e non hai una famiglia?». Non è facile rispondere, spiegare, far capire… È necessario creare subito un clima comune di fiducia. Si è spesso su terreni diversi, ma è certo che l’islam ha una grande idea di Isa (Gesù) e di Myriam (mamma di Gesù), l’unica donna chiamata per nome nel Corano. Mi è piaciuta la frase di una ragazza : «In Internet troviamo tutto, ma è più bello sentire certe cose direttamente da un cristiano». Queste parole le sento in me, vive e profonde. Mi dicono gioia di incontro. Che cosa ha sentito quella ragazza? E io ho la coscienza piena di essere cristiano?  

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