Skip to main content

Il Rosario del Santo Papa Giovanni

Leggendo “Il giornale dell’anima” che Angelo Giuseppe Roncalli incominciò a scrivere fin dai suoi primi anni, troviamo il racconto della sua vita, i suoi pensieri e i propositi di vita impegnata. Ora possiamo leggere come il Rosario imparato e recitato tutte le sere sulle braccia della mamma, quando era bambino, e che poi diventò una parte importante ed amata della sua giornata. «Faccio mia formale e solenne promessa alla Madonna, mia carissima madre, di recitare in quest’anno nuovo ( 1914 ), con una speciale devozione, tutte le sere, il santo rosario. Fra i più bei conforti della vita vi è questo: di essermi sempre mantenuto fedele alla pratica del Rosario. Il Rosario che fin dall’inizio del 1958 mi sono impegnato di recitare devotamente tutto intero, è divenuto esercizio di continuata meditazione e di contemplazione tranquilla e quotidiana che tiene aperto il mio spirito sul campo vastissimo del mio magistero e ministero di pastore massimo della Chiesa e di padre universale delle anime. Gusto di più il rosario e la meditazione dei misteri con le intenzioni in ginocchio presso il sacro velo dell’Eucaristia. Leone XIII più volte invitò il mondo cristiano alla recita del rosario come esercizio di sacra e benefica meditazione, nutrimento di spirituale elevazione e intercessione di grazie celesti per tutta la Chiesa. Eccovi la Bibbia dei poveri. Come vorrei questa divozione più diffusa nelle vostre anime, nelle vostre famiglie, in tutte le chiese del mondo». Chi visita la casa natale di Papa Giovanni e arriva davanti alla sua bella statua, vede che ci sono ogni giorno dei rosari appesi a una mano della statua, il cui volto è reso lucido dalle carezze e dal tocco di tanti pellegrini. Alcuni fedeli affidano al Papa con gioia il loro rosario sapendo che andrà lontano, nelle missioni d’Africa, d’Asia, ecc.. I missionari che riceveranno quei rosari, li metteranno nelle mani dei cristiani. Così la preghiera a Maria e l’intercessione del Santo Papa Giovanni continueranno ad unire, alimentare e formare la famiglia dei cristiani.    

Articoli correlati

Mare Mosso

Icona decorativa31 Ottobre 2024
Icona decorativaFranco Cagnasso
E’ trascorso un mese dal mio arrivo in Bangladesh. Sapevo che dallo scorso luglio la vita di questo grande paese con …

Dall’Iran all’Italia per arrivare alle Olimpiadi di Parigi

Icona decorativa9 Agosto 2024
Icona decorativaRebecca Molteni
Nella squadra olimpica dei rifugiati, ci sono anche due giovani iraniani, Iman Mahdavi e Hadi Tiranvalipour, che in I…

Ritorno

Icona decorativa23 Luglio 2024
Icona decorativaFranco Cagnasso
Eccomi qui, di nuovo con una “scheggia” certamente inattesa: la precedente, numero 239, risale a più di un anno fa: n…