L’arcidiocesi di New Delhi ha iniziato l’Anno Santo della misericordia con una giornata dedicata ai disabili. Durante la quale alcune grandi compagnie del Paese hanno offerto opportunità di lavoro
Papa Francesco indicendo il Giubileo ha invitato i cristiani a rimettere al centro i gesti concreti della misericordia. E proprio in questo spirito l’arcidiocesi di New Delhi ha scelto di cominciare l’Anno Santo con un’iniziativa che può davvero lasciare il segno da questo punto di vista. Come segno giubilare, infatti, ha scelto di convocare alcune grandi compagnie che operano nella metropoli in una fiera appositamente dedicata ai disabili. E lì provare a far incontrare domande e offerte di lavoro.
«Ogni anno – ha raccontato all’agenzia UcaNews padre Savari Raj, il direttore di Chetanalaya, l’organizzazione caritativa promossa dall’arcidiocesi – teniamo una giornata dedicata ai disabili. Questa voltà però, nell’Anno della Misericordia, abbiamo pensato che occorresse dare loro un’opportunità in più. Così abbiamo contattato alcune aziende e abbiamo chiesto loro di venire a offrire ciò che queste persone meritano».
Alcune grandi compagnie indiane hanno aderito e così circa 200 disabili hanno potuto partecipare ai colloqui di lavoro. E per qualcuno davvero l’opportunità si è concretizzata. È il caso ad esempio di Jyoti, 23 anni, inferma su una sedia a rotelle: proprio grazie a questo evento ha trovato un lavoro come centralinista a un call center. «Non voglio essere un peso per la mia famiglia – ha commentato -. E i miei genitori sono preoccupati per me perché sarà difficile trovarmi un marito. Adesso invece grazie al lavoro potrò essere autosufficiente»
«Nonostante i loro limiti fisici queste persone hanno una forza di volontà encomiabile e un grande desiderio di apprendere», ha raccontato Dhaara, una delle persone che hanno condotto i colloqui. Va anche aggiunto che il segno giubilare dell’arcidiocesi di New Delhi si concretizzerà anche in un centro per ragazzi disabili che aprirà i battenti nel distretto di Rohtak.