Angelina Jolie ha tradotto in un film “First They Killed My Father“, il libro in cui la scrittrice cambogiana Luong Ung ha raccontato il genocidio perpetrato dai khmer rossi tra il 1975 e il 1979. E in un’intervista alla Bbc ha raccontato il suo rapporto con la Cambogia
A Sotto il Monte (Bg) l’incontro con 60 ragazzi di un istituto superiore che svolgono al Pime l’ «alternanza scuola lavoro». Che educatori e missionari se ne occupino con competenza e credibilità – tutta guadagnata sul campo – mi fa ben sperare e mi incoraggia a riconoscere un potenziale di azione da non sciupare sotto il peso di tante chiacchiere sempre rinunciatarie.
Presentato in Vaticano il film «I ventisei martiri del Giappone», realizzato dal regista regista giapponese Tomiyasu Ikeda e scoperto, quasi per caso, nei fondi cinematografici salesiani
Piccola sorella Rita-Irene di Gesù vive nelle «case bianche» di via Salomone da dove papa Francesco il 25 marzo inizierà la sua visita a Milano. «Come tutti, con tutti» ha detto raccontando lo stile della loro presenza all’Assemblea missionaria diocesana a Milano
Cluster, scuola di musica ben oltre i confini di Milano. Grazie alla scommessa di un corso di chitarra lungo il Mekong, nella parrocchia di padre Luca Bolelli, missionario del Pime
L’uscita domani nelle sale italiane del film di Martin Scorsese è un’ottima occasione per leggere anche il libro dello scrittore giapponese Shusako Endo da cui è tratto
Le autorità della Cambogia hanno chiesto alla Tass, l’agenzia di informazione russa, consulenza e training per prevenire movimenti di protesta e dissenso. Mi vengono in mente le parole del Papa sui media e la «prima bozza della storia»