Dopo tre settimane di combattimenti, il premier etiope Abyi Ahmed dichiara la presa di Makallè e il controllo della regione del Tigray. Ma i leader del Fronte popolare di liberazione del Tigray si dicono pronti a «combattere gli invasori sino all’ultimo». Si rischia una guerriglia senza fine
Scade oggi, 25 novembre, l’ultimatum del premier etiope Abiy Ahmed alle forze del Tigray. Ma qualunque sia l’esito – si teme un attacco al capoluogo Makallé – la situazione umanitaria è già catastrofica.
Si sono conclusi i lavori della Grand Ethiopian Renaissance Dam (Gerd), l’enorme diga sul Nilo Azzurro. Ed entro luglio dovrebbe riempirsi completamente il gigantesco bacino idrico. Un progetto controverso che allarma Egitto e Sudan. E potrebbe avere gravi ripercussioni su clima e ambiente
Scontri e violenze nella regione del Tigray. Dichiarazioni belligeranti del premier Abyi Ahmed e dei leader del Fronte di Liberazione Popolare del Tigray. Appelli alla pace caduti nel vuoto. L’Etiopia rischia di precipitare nell’abisso della guerra
La provincia più settentrionale del Mozambico deve fare i conti con attacchi islamisti sempre più devastanti. Che nascondono però molti interessi economici. Parla il vescovo di Pemba, mons. Luiz Lisboa
Per otto anni è stata nel Nord del Camerun, in due diverse missioni. E ora si accinge a ricominciare da Yaoundé. Pronta a scoprire sempre qualcosa di nuovo anche di sé. La testimonianza di suor Lucia Cavallo
Nell’Estremo Nord del Camerun, segnato da povertà e violenze, padre Luca Dal Bo ha messo le basi di una nuova parrocchia, dedicandosi alla prima evangelizzazione e al confronto tra fedi
Direttore di Medici con l’Africa-Cuamm, don Dante Carraro unisce in sé la vocazione sacerdotale e quella medica. Ma anche l’entusiasmo di andare sempre oltre e di continuare a camminare al fianco delle popolazioni africane più povere e vulnerabili. Come racconterà questa sera in streaming nell’ultima delle serate di ottobre del Centro missionario Pime