Viaggio in Perù, sulle orme del volontario dell’Operazione Mato Grosso, ucciso da Sendero Luminoso nel 1992 a soli trent’anni. La condivisione con i poveri lo aveva avvicinato sempre più a Dio
Oggi in Bangladesh si celebra il 44esimo anniversario dell’indipendenza, ottenuta nel sangue nel 1971, a conclusione della guerra di liberazione (Muktijuddho) contro le forze di occupazione del Pakistan
Trasferito in ospedale a Roma il missionario ferito in Bangladesh, che ora ha bisogno di calma e terapie adeguate. Intanto prende corpo la pista di un legame tra l’attentato e gruppi fondamentalisti islamici locali che avrebbero trovato sotto la bandiera dell’Isis nuovo vigore. Già nel 2005 in quella zona ci fu una serie di bombe contro obiettivi quali luoghi sacri, eventi musicali e cinema
«Un fiore dal deserto» raccoglie alcune preghiere scritto sul suo diario da don Andrea Santoro, il sacerdote fidei donum ucciso nel febbraio 2006 in Turchia. «Prendimi tutto, Signore. Solo se sono tuo potrò essere degli altri», scriveva. E così è stato
Così padre Piero Parolari, il missionario ferito oggi in un agguato a Dinajpur, appena qualche settimana fa in questa intervista raccontava la sua vita di missionario. «Ho ricevuto tanto dalla mia vita, dalle scelte che ho fatto. Ma posso dire che in Bangladesh ho trovato la completezza»
Prima l’uccisione di due cooperanti, ora il ferimento di un missionario del Pime, padre Piero Parolari. In Bangladesh, molti si interrogano sull’avanzata dell’estremismo islamista, che sta mettendo in discussione la pacifica convivenza sociale
Sono passati 25 anni dalla morte di padre Augusto Gianola, missionario del Pime. I suoi 27 anni spesi in Amazzonia a servizio degli ultimi, in uno stile di totale condivisione, hanno fatto di padre Augusto quello che papa Francesco chiamerebbe un “pastore con l’odore delle pecore addosso”.
Padre Giulio Berutti sull’uccisione del cooperante italiano: «Tra corruzione e radicalismo islamico la situazione del Paese si aggrava di anno in anno»