L’Associazione Laici Pime ha lanciato il Servizio tecnico breve, una nuova forma di presenza missionaria: mettere a disposizione qualche mese della propria professionalità da donare al mondo
Il Covid-19 ha portato via anche dom Pedro Zilli, missionario brasiliano di 66 anni, che nel 2001 Giovanni Paolo II aveva chiamato a diventare il primo vescovo di Bafatà, la seconda diocesi creata in Guinea Bissau. Vescovo di periferia, in una terra di primo annuncio cristiano. Un anno fa, insieme al vescovo di Bissau, aveva scritto all’Italia colpita dal Coronavirus: “Oggi tocca a noi sostenere voi, sarà dura ma ce la farete”
“L’Europa ha esportato 77 milioni di dosi di vaccini anti-Covid, più di quelle utilizzate entro i propri confini per la propria campagna vaccinale” è stato detto qualche giorno fa. Incrociando questi dati con gli altri disponibili, però, si intuisce che Bruxelles ha conteggiato tra le proprie esportazioni anche dosi di AstraZeneca fabbricate in India e in Corea del Sud e inviate nei Paesi a basso reddito attraverso il programma Covax. Quanti sono davvero i vaccini che dall’Europa hanno preso la strada del Sud del mondo?
Dieci anni dopo Fukushima nel mondo assistiamo a un boom di nuove centrali atomiche in costruzione. Non solo in Cina e in India: tra Asia, America Latina e Africa molti Paesi pianificano nuovi reattori, con l’idea che sia la strada per l’energia “pulita”. Unica eccezione la Germania che spegnerà i suoi 6 reattori nucleari entro fine 2022
Padre Emerson Gazetta, missionario brasiliano del Pime che opera nel Sud delle Filippine, nella diocesi di Ipil ha lasciato al clero locale la parrocchia di Sampoli per ricominciare da zero in un’area più povera
Uno dei primi missionari del Pime formatisi nel seminario di Ducenta, una volta rientrato dall’India fu parroco a Lioni, in Irpinia, al tempo del grave sisma nel 1980. E il piccolo paese non l’ha dimenticato
A dieci anni di distanza migliaia di persone continuano a soffrire le conseguenze del terremoto e dello tsunami che ne seguì: un’onda alta decine di metri che portò all’esplosione di un reattore nucleare
Dallo Zambia al Perù, passando per le parrocchie dell’arcidiocesi di Milano: gli ottant’anni di don Antonio Colombo, “fidei donum” in prima linea anche nell’emergenza provocata dal Coronavirus