Un Gesù Bambino particolare, vestito con gli abiti tradizionali delle loro tribù, che nasce in una casa come la loro. È questo il grande miracolo del Natale
Qui in Thailandia di fronte alla morte di un proprio caro on ho mai visto scene di disperazione, ma tanta serenità e rassegnazione. Credono nella reincarnazione e non sanno di preciso che fine abbia fatto il loro caro, ma sicuramente è dove merita di essere
Tra le tribù dei monti – Per noi missionari è importante che anche i genitori contribuiscano alle spese, per renderli responsabili nei confronti dei loro figli
Quando esco di casa alle sei di mattina per raggiungere i miei villaggi rimango sempre affascinato nel vedere ai bordi della strada alcune persone inginocchiate con in mano semplici offerte in attesa dell’arrivo dei loro monaci
Alcuni di questi giovani sono stati loro stessi bambini del nostro centro, e ora accettano di rimanere ancora qualche anno per prendersi cura dei loro “fratellini”
Venti villaggi non sono pochi se a seguirli c’è solo un missionario. Per fortuna ci sono i sala che si prendono cura dei loro villaggi e si impegnano a tener viva la fede delle loro piccole comunità
A Natale è arrivata una novità: i superiori hanno deciso di dividere la missione in due zone pastorali. È una bella notizia e per me una responsabilità