Addio a «bishop Mathew», il primo vescovo indiano del Pime
Si è spento oggi a 91 anni in India mons. Mathew Cheriankunnel, che negli anni Sessanta fu uno dei primi sacerdoti indiani a entrare nell’istituto. Scelto da Paolo VI nel 1976 come primo vescovo di Nalgonda aveva poi proseguito il suo ministero a Kurnool. Ancora pochi anni fa scriveva: «Non chiedo al Signore una lunga vita, ma la Grazia di continuare a servirlo e a servire la gente»
Il fiume e l’okapi nel logo del viaggio del Papa nella R.d.Congo
«Tutti riconciliati in Cristo» il motto scelto per la visita di Francesco, in programma dal 2 al 5 luglio. Tra i colori del profilo geografico della nazione il rosso per rappresentare «il sangue versato dai martiri, così come avviene tutt’ora nella parte est del Paese»
Ucraina: quali vie per fermare la guerra?
Rivedi il webinar promosso da Emi Editrice Missionaria Italiana e AsiaNews sul dramma dell’invasione russa dell’Ucraina. Interventi di: – Stefano Caprio, Pontificio Istituto Orientale, curatore della newsletter settimanale “Mondo Russo” su AsiaNews, Leonardo Coen, giornalista, già corrispondente da Mosca per La Repubblica e Nino Sergi, presidente onorario di InterSos.
Myanmar al collasso
I media non ne parlano più, ma la situazione nel Paese peggiora di giorno in giorno. Il Pime ha aperto un Fondo di emergenza per sostenere le realtà cristiane che stanno accogliendo decine di migliaia di sfollati
In Italia e in Camerun nuovi accoliti per il Pime
Domenica 13 febbraio a Lissone e a Yaounde conferito questo ministero a 8 giovani seminaristi dell’istituto che si preparano a diventare missionari
Vincenzo Bruno, trent’anni nel cuore di Mindanao
Il Pime piange la morte di padre Vincenzo Bruno, missionario campano del Pime scomparso nella casa di Lecco all’età di 82 anni. Dopo aver praticato per tanti anni «il dialogo della vita» con i musulmani nelle Filippine, nel 2004 fu costretto lasciare all’improvviso la sua parrocchia di Zamboanga a un sacerdote filippino perché minacciato di rapimento: «Il cuore mi sanguina – disse in quell’occasione – ma la gente avrà comunque il suo parroco».
Halima la ragazza schiava
Rubrica 150 anni MeM