Cresce la preoccupazione per un’ondata di casi di coronavirus anche a Port Moresby, dove gli ospedali non sono in grado di far fronte a un’epidemia su larga scala. Il governo australiano: l’Europa sblocchi le esportazioni di 1 milione di dosi di vaccini contro il Covid-19 da noi acquistate affinché possa essere fermato il contagio in Oceania
Mentre il bitcoin, la criptovaluta più diffusa al mondo, ha raggiunto il nuovo picco dal valore di 60.000 dollari, l’India prepara un disegno di legge per vietare l’utilizzo di criptovalute private, con lo scopo di creare una rupia digitale per preservare l’economia del Paese
Mentre non si è ancora spenta l’eco della visita di Papa Francesco, nel Paese la violenza delle milizie torna a mostrare il suo volto più brutale. Nella provincia di Maysan è stato ucciso Hattab Jaseb, il padre dell’avvocato Ali, rapito e sparito nel nulla nell’ottobre 2019. Hattab non si rassegnava e chiedeva pubblicamente giustizia
Nata poche ore dopo lo tsunami che ha devastato la centrale nucleare, Runa Hoshiyama, non ha mai visto la sua casa nella città di Tomioka, a pochi chilometri dal luogo del disastro. A dieci anni di distanza Runa vive a Minami-Soma e inizia a fare domande sulla sua casa natale, come racconta un articolo dedicato alla sua storia dall’Asahi Shimbun, il principale quotidiano giapponese
Papa Francesco nel suo viaggio in Iraq ha ricordato l’orrore dei tariffari per la vendita delle schiave yazide dell’Isis e la testimonianza della premio Nobel per la pace Nadia Murad. Ma a sei anni dal genocidio, ci sono tuttora donne e bambini prigionieri e poi venduti come schiavi tramite aste on line in Turchia
Venerdì 12 marzo alle 20.30 webinar di preghiera e testimonianza con suor Ann Rosa Nu Tawng, simbolo della protesta, Ba Oo, diacono del Myanmar, padre Bernardo Cervellera e il cardinale Matteo Maria Zuppi
Maher è la casa che dal 1997 accoglie donne, uomini e bambini per dare loro un rifugio sicuro. La fondatrice è suor Lucy Kurien, che da quasi 25 anni ha accolto, protetto ed educato donne e bambini che ora sono in grado di camminare da soli
Dalle organizzazioni di matrice religiosa che operano in Iraq una dichiarazione congiunta in occasione della visita apostolica di Papa Francesco: “Abbracciamo pienamente il messaggio di fraternità e di dialogo che il Papa porta. Crediamo fermamente che rappresenti un modo necessario per guarire le ferite del passato e costruire un futuro per le diverse comunità del Paese”. Tra i firmatari anche Islamic Relief Worldwide e tante realtà locali irachene