Da una decina d’anni l’ordinamento italiano ha una Laurea in Lingue Straniere per la Cooperazione Internazionale. Ma resta esclusa come titolo di studio nei concorsi pubblici che hanno a che fare con la società multiculturale (aperti invece a chi si laurea in discipline come Statistica o Scienze della comunicazione…)
Nei giorni scorsi 168 accademici italiani hanno lanciato un boicottaggio contro il maggiore Politecnico israeliano, definito complice del «regime di occupazione, colonialismo e apartheid d’Israele». Silvia Gambino, una ragazza italiana che ha studiato ad Haifa, risponde: «In quella stessa università ho conosciuto gli Ingegneri senza frontiere che lavorano per i beduini del Negev»