A pochi giorni dai 50 anni dallo storico allunaggio del 1969 l’India di Narendra Modi ha rinviato all’ultimo momento il lancio della missione Chandrayaan 2 che ha l’ambizione di cambiare con nuove tecnologie meno costose la corsa allo spazio
Le conclusioni del China Tribunal, organismo che a Londra ha ascoltato testimoni ed esaminato documenti. Nel mirino della pratica che il governo ufficialmente dichiara di aver abbandonato nel 2015 ci sarebbero ancora detenuti e pazienti di ospedali psichiatrici
Per la dirigenza cinese è essenziale manovrare per prevenire il crollo di un regime che aprirebbe le porte alla fuga di milioni di nordcoreani entro i confini cinesi, con un potenziale effetto destabilizzante
Cercando di regolare i propri conti pubblici, il Pakistan sta considerando una riduzione del bilancio militare. Le tensioni a livello internazionale però restano, e l’alleanza economica con la Cina al momento sembra essere l’unica soluzione possibile.
L’assistenza sanitaria universale concede ora a 500 milioni di indiani in povertà la possibilità di accedere a cure mediche negli ospedali pubblici o in quelli privati convenzionati
L’India di Modi non corrisponde più all’immagine della grande democrazia i cui limiti dipendono unicamente dalla sua arretratezza storica e dalla litigiosità delle sue classi dirigenti. L’immagine che gli indiani hanno di se stessi e che Modi ha incentivato è quella di una potenza globale
Nelle elezioni di metà mandato nelle Filippine raccoglie un plebiscito l’ex capo della polizia Bato Dela Rosa, l’uomo simbolo della «guerra alla droga». Ma a quasi una settimana dal voto elettronico non ci sono ancora i dati ufficiali
Contrariamente alle previsioni nel 2018 per la prima volta dalla fondazione della Cina comunista le nascite hanno fatto registrare un calo di 2,5 milioni rispetto al 2017. E già nel 2023 – cinque anni prima del previsto – la popolazione cinese smetterà di aumentare