Mentre non accenna a scendere il livello delle minacce di Pyogyang, il presidente sudcoreano propone un nuovo pacchetto di aiuti alla Corea del Nord. Per separare lo scontro politico dalla questione umanitaria, aiutando così a far scendere la tensione
L’elezione di Halimah Yacob, prima presidente donna a di Singapore, ha il senso di affermare l’identità multiculturale e multietnica della piccola ma influente repubblica asiatica.
Il disastro umanitario provocato dalle ultime due settimane di scontri nello Stato birmano di Rakhine al confine con il Bangladesh. L’urgenza di offrire a questo popolo in fuga uno status garantito internazionalmente
Gli attacchi di questi giorni di ribelli di etnia Rohingya contro postazioni della polizia in Myanmar e le notizie frammentarie sulla presenza di profughi della stessa etnia che cercano nuove vie di fuga riaccendono i riflettori sulla situazione di questo popolo in Myanmar e Bangladesh, Paesi che papa Francesco visiterà a fine novembre.
Si sono svolte le prime elezioni parlamentari da quando, il 31 dicembre 2012, gli ultimi contingenti internazionali hanno lasciato il Paese dopo un decennio di tutela. Un punto di partenza, non di arrivo, perché il Paese ha bisogno di un rinnovamento e di prospettive.
Il grande gigante asiatico sta eleggendo il suo presidente e i due principali candidati sono due «fuori casta». Ma è una scelta figlia più dell’opportunismo politico che di una vera svolta in un Paese che pretende di tenere insieme sviluppo e antiche discriminazioni
Con la vittoria alle presidenziali dell’uomo d’affari e lottatore di judo Khaltmaa Battulga si apre una fase di incertezza. Con la Cina che punta alle risorse del vasto territorio vicino.