Clarisse Crémer – durante la sua circumnavigazione del mondo – ha promosso la missione dell’associazione “Lazare” che in Francia offre alloggi condivisi tra giovani e persone senza fissa dimora. E insieme hanno portato il loro messaggio sui volti diversi della solitudine anche al Bataclan, il teatro della strage a Parigi nel 2015.
Il claun “il Pimpa” – che porta i suoi spettacoli di magia nelle terre del Medio Oriente disastrate dalle guerre – è a Mosul per riaccendere il sorriso sui volti dei bambini. Ma nella distruzione quotidiana “sono i bambini a salvarmi la vita”, racconta
Continuano le proteste in Colombia, iniziate dopo l’annuncio di una riforma fiscale che avrebbe ulteriormente impoverito la classe media, già schiacciata dalla crisi economica che la pandemia ha portato con sé. Il governo ha risposto con una forte repressione attivando polizia ed esercito: almeno 25 le vittime e 87 le persone scomparse
Nadia De Munari, la missionaria vicentina uccisa a Chimbote dopo 26 anni di attività con l’Operazione Mato Grosso, in un’intervista a una radio locale tre anni fa raccontava così la sua vita al servizio del mondo: “Tutti siamo creati per donare agli altri: è l’unica cosa che ci rende più felici”
Proprio nel decimo anniversario dall’inizio della guerra in Siria, una pellicola araba con protagonista un rifugiato siriano, ottiene la nomination per miglior film straniero agli Oscar. In The Man Who Sold His Skin, Sam è un rifugiato che, pur di raggiungere l’Europa, è disposto a vendere la pelle della sua schiena ad un artista che ne farà una tela vivente
Le norme tuttora impediscono alle coppie di avere più di due bambini e se un terzo viene dato alla luce è prevista una multa. Ma il South China Morning Post racconta la “storia di successo” dell’imprenditrice Zhang che, desiderando una famiglia numerosa, ha potuto averne sette pagando 155mila dollari