Nel giorno in cui ricorrono i cinque anni dalla pubblicazione dell’enciclica «Laudato Sì» dal Perù una testimonianza su come anche nell’emergenza Covid19 in alcune aree del mondo calpestare il creato per lo sfruttamento delle risorse naturali richieste per la «ripartenza» dell’economia globale resti una priorità più importante della salute dei fratelli
Nel mese di aprile nella Foresta Amazzonica registrato un incremento del 171% nel tasso di deforestazione: è il dato peggiore degli ultimi dieci anni. Approfittando dei controlli resi più blandi dalle misure antivirus sono stati rubati 529 chilometri quadrati di foresta, tre volte la superficie di Milano. la regione brasiliana del Parà l’area più colpita
È il secondo Paese per morti da Coronavirus in America Latina, subito dopo il Brasile. Il governo messicano ostenta sicurezza ma il sistema sanitario stenta e l’economia che aveva scommesso sul petrolio arranca. La povertà aumenta anche a Cartolandia, la grande baraccopoli di Ecatepec dove sono presenti i missionari del Pime
Mentre in America Latina i numeri del contagio da Covid-19 raggiungono livelli preoccupanti, una trentina di parrocchie di Buenos Aires hanno organizzato nei loro locali centri di auto-isolamento per ospitare anziani fragili, poveri o senza casa
Dall’Amazzonia il racconto di padre Sisto Magro, missionario del Pime: «Siamo lo Stato brasiliano più colpito tenendo conto della proporzione tra morti, positivi e numero totale di abitanti». L’ospedale voluto da Marcello Candia fa quello che può di fronte a migliaia di casi di Covid19. E l’agrobusiness approfitta della situazione per occupare nuove terre perché «chi deve controllare ora è più assente di prima»
L’arcivescovo di Lima ha affidato la cura pastorale di quanti sono colpiti dall’emergenza Covid19 a un suo ausiliare, mons. Guillermo Elías. Che va a celebrare Messa negli ospedali e sovrintende a un call center diocesano a cui chiunque può rivolgersi