L’8 marzo nel Giardino dei Giusti di Milano verranno piantati sei nuovi alberi con incisi i nomi di altrettante donne coraggiose – per lo più provenienti da Asia, Africa e Medio Oriente – che combattono senza sosta per il riconoscimento dei propri diritti nei loro Paesi. Ecco le loro storie.
La prima e unica democrazia nella “Grande Cina” è Taiwan. Ma deve resistere alle pressioni di Pechino. Un compito arduo per la nuova presidente Tsai Ing-wen, donna coraggiosa, che si è fatta da sé
A conti fatti, una firma per il 5×1000 alla Fondazione Pime Onlus vale sempre molto. L’esempio della Cambogia dove, lo scorso anno, sono state aiutate 22 scuole primarie e 24 materne
La storia di Giuseppe Cubelli, volontario al servizio dei disabili in un Paese dell’Asia: «Guardando papa Francesco ho capito che donare al prossimo non è poi così difficile»
Tra i premi distribuiti dall’Accademy quello per il miglior documentario tra i cortometraggi è andato alla regista pakistana Sharmeen Obaid-Chinoy per «A Girl in the River», un coraggioso film denuncia sulla storia di Saba, diciannovenne miracolosamente scampata a un delitto d’onore
Una ricerca di Greenpeace ha appena segnalato che l’India dal 2015 è il primo Paese per inquinamento atmosferico al mondo, con tassi di esposizione alle polveri sottili che superano persino Pechino. E che soprattutto – a differenza di quanto sta avvenendo in Cina – in India continuano a crescere
I Jat sono in rivolta per chiedere che a loro – comunità rurale un tempo benestante e ora con sempre maggiori difficoltà si confronta con urbanizzazione, occupazione qualificata e una siccità già biennale – venisse riconosciuta la condizione di “gruppo meno favorito” nonostante siano considerati una casta di livello elevato nel complesso sistema di gerarchia per nascita caratteristica della tradizione induista