Padre D’Ambra: a Marawi colpito un simbolo di convivenza

Una riflessione sull’attentato di domenica 3 dicembre di padre Sebastiano D’Ambra, missionario Pime nelle Filippine dal 1977 e fondatore del Movimento Silsilah. «Ancora oggi la popolazione locale continua a subire le conseguenze di quanto avvenuto sei anni fa con l’assedio della città portato dal gruppo Maute», associato allo Stato islamico. Difficile dire ora quali saranno «le eventuali conseguenze, anche sul processo di pace».
 

Il Pime prega per la pace in Myanmar

Mentre gli occhi del mondo sono puntati su Gaza, il conflitto in Myanmar sta conoscendo una nuova recrudescenza. Per questo il Pime, che è storicamente molto legato a questo Paese, chiede di pregare per la pace e per le popolazioni che stanno vivendo indicibili sofferenze
 

Appello dei vescovi per la liberazione dell’attivista cattolico Jimmy Lai

Un gruppo di presuli di tutti i continenti ha chiesto l’immediata liberazione dell’imprenditore cattolico attivista pro-democrazia in carcere da più di mille giorni. La dura replica del governo di Hong Kong: «Parole distorte che mirano a interferire negli affari interni». Il 18 dicembre inizia il processo in cui rischia l’ergastolo ai sensi della controversa Legge sulla sicurezza nazionale
 
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