La Papua Nuova Guinea, tra le tappe del prossimo viaggio di Papa Francesco in Asia e Oceania, è una terra di una bellezza primordiale. Ma questo paradiso all’altro capo del mondo è minacciato da cambiamenti climatici, sfruttamento delle risorse e corruzione, che ne fanno il Paese più povero dell’Oceania. Siamo andati a visitarlo, per scoprire le sfide della sua gente e l’opera preziosa dei missionari. Guarda qui la nuova puntata di Finis Terrae
Per la terza volta consecutiva il leader nazionalista indù guiderà il governo di New Delhi. Ma il calo dei suoi consensi ha anche evidenziato i limiti della sua visione e le gravi fratture presenti nel Paese. A «Finis Terrae» il gesuita indiano padre Cedric Prakash parla delle sfide che restano per la democrazia nell’India di oggi
Venticinque anni a fianco delle detenute cilene, con le loro storie di povertà e abusi, per aiutarle a rimettere insieme i pezzi delle loro esistenze e tornare a vivere. È l’avventura di suor Nelly León Correa, protagonista della nuova puntata di Finis Terrae
È il Paese più giovane dell’Africa, nato nel 2011. Ma le grandi speranze del Sud Sudan si sono scontrate la guerra civile, le ripetute crisi umanitarie e, oggi, l’arrivo di centinaia di migliaia di profughi in fuga dal vicino Sudan. In prima linea, in mezzo a tante emergenze, c’è il missionario Christian Carlassare, vescovo di Rumbek, che da quasi vent’anni condivide il travagliato cammino di questa terra. Compresa la violenza: nel 2021 un attentato lo ferì gravemente alle gambe. Ma non si è lasciato scoraggiare: qui ci racconta la sua opera e quella della Chiesa sudsudanese per assistere la gente, promuovere l’istruzione dei giovani – in particolare le ragazze – e portare avanti un cammino di riconciliazione, unica via per un futuro di pace
Mentre la violenza in Medio Oriente raggiunge livelli sconcertanti, le parole di odio rischiano di soffocare le voci di chi, su entrambi i fronti, non smette di lottare per la riconciliazione. Voci che spesso sono quelle delle donne. Come le protagoniste della nuova puntata di Finis Terrae
A Dubai, contestata sede del prossimo vertice ONU sui cambiamenti climatici, i milioni di lavoratori stranieri sono vittime di abusi e sfruttamento. Ma il manager italo-siriano Abdullah al-Atrash ha provato a creare un’azienda che mettesse al centro le persone e il rispetto del pianeta, sperimentando un modello di successo che oggi fa scuola, nel Golfo Persico e non solo. Legato al movimento dei Focolari, al-Atrash è anche il referente per gli Emirati Arabi di The Economy of Francesco, una comunità internazionale formata da giovani startupper, imprenditori e attivisti impegnati in un processo di cambiamento verso una nuova economia inclusiva e sostenibile dal punto di vista ambientale.
Tra emarginazione, criminalità e disagio sociale, intere generazioni di giovani di Marsiglia stanno perdendo l’appuntamento con il loro futuro. I famigerati quartieri Nord sono tra le banlieue più difficili della Francia. Ma in questa sorta di ghetti, diventati feudi dei trafficanti di droga, c’è anche chi opera in prima linea per offrire ai un’alternativa alla delinquenza. Lo raccontiamo nella nuova puntata di Finis Terrae
La testimonianza di un’operatrice di Hope Border Institute al confine tra Messico e Stati Uniti, dove ogni giorno arrivano migliaia di migranti in cerca di una vita migliore oltre confine. Ma le regole per chiedere asilo sono sempre più restrittive…