A San Salvador le adolescenti respinte dagli Stati Uniti per le politiche migratorie di Trump sono costrette a nascondersi dallo stesso pericolo che le aveve messe in fuga: le bande criminali, note per la loro ferocia
I popoli giunti da lontano guidati da una stella oggi in Terra Santa hanno il volto dei figli degli immigrati; bambini asiatici e africani che per la legge israeliana non dovrebbero esserci, per i palestinesi semplicemente non esistono ma sentono anche loro Gerusalemme come propria. Viaggio a Casa Rachele, dove ci si prende cura di loro
Dati Istat e testimonianze raccontano di un’integrazione più articolata di quanto non venga rappresentata. E di una società molto più avanzata anche sul tema della cittadinanza rispetto alle leggi dello Stato
Sono 20 milioni e sono la comunità che cresce più rapidamente. E le proiezioni del Pew Research Center dicono che nel 2055 potrebbero arrivare a superare i «latinos»
Il disastro umanitario provocato dalle ultime due settimane di scontri nello Stato birmano di Rakhine al confine con il Bangladesh. L’urgenza di offrire a questo popolo in fuga uno status garantito internazionalmente
Tra gli ottocentomila a rischio negli Stati Uniti dopo la scelta di Donald Trump di cancellare il programma DACA c’è anche un giovane prete dell’arcidiocesi di Atlanta, figlio di immigrati messicani
Mons. Long, responsabile per i migranti della Conferenza episcopale: «Crudele e contrario alla storia dell’Australia togliere l’assistenza persino a quei rifugiati autorizzati a entrare nel Paese per ragioni sanitarie»
Nel messaggio per la Giornata mondiale dei migranti il Papa sulla cittadinanza pone un tema che è molto più ampio rispetto allo stesso ius soli. In un mondo che oggi rischia di moltiplicare gli «invisibili»