Dal successo all’Expo a un corso di “afro-food” per profughi. Luis Miguel, in arte chef Kitaba, dopo aver cucinato per il padiglione dell’Angola lo scorso anno, trasmette ora la sua arte a un gruppo di profughi
La storia vera di Tsegehans Weldeslassie detto Ziggy, raccontata in un libro da Erminia Dell’Oro, aiuta a comprendere il dramma degli eritrei, di cui pochi media parlano
Anche “Mondo e Missione” aderisce alla Campagna “Italiani subito”, per chiedere che agli immigrati di seconda generazione, nati e cresciuti in Italia, sia riconosciuto il diritto di cittadinanza. Lo sostengono le riviste missionarie e le associazioni per i diritti dei migranti. Che chiedono sia presentato quanto prima al Senato, per la sua definitiva approvazione, il disegno di legge sullo “ius soli”
L’esperienza di Matteo Fraschini Koffi nel ghetto di Rignano è diventata anche un libro. Che denuncia le condizioni disumane in cui migliaia di persone, in gran parte migranti, sono costrette a lavorare per la raccolta dei pomodori in Puglia
Dopo la sentenza della Corte Suprema che ha dichiarato illegale l’accordo del 2012 con l’Australia per la detenzione dei rifugiati politici sull’isola i due Paesi si rimpallano le responsabilità sui 905 uomini rimasti nell’ex base navale. I vescovi: «Si trovi una soluzione realistica, che salvaguardi la dignità e i diritti umani»
Con il crollo del prezzo del petrolio in crisi anche il gigante delle costruzioni saudita fondato dal padre di Osama Binladen. Licenziati decine di migliaia di lavoratori stranieri che ieri alla Mecca hanno dato fuoco ad alcuni autobus per protestare contro i salari non pagati
Oltre l’emozione per le immagini di oggi a Lesbo proproniamo la traduzione della bellissima preghiera pronunciata dal patriarca Bartolomeo durante l’incontro con il Papa e l’arcivescovo Hieronymus. Una preghiera da fare nostra soprattutto domani, quando le storie dei migranti saranno tornate nella loro tragica quotidianità
Il 16 aprile Francesco visiterà i rifugiati a Lesbos insieme al patriarca Bartolomeo. Una visita che avrebbe reso felice Papa Stratis, un sacerdote ortodosso che per anni ha prestato assistenza a migliaia di migranti approdati sull’isola greca, scomparso nel settembre scorso. Ecco la sua storia.