Suor Regina da Costa Pedro, missionaria dell’Immacolata e direttrice delle Pontificie opere missionarie (Pom) del Brasile, è intervenuta al C9: «In questi incontri, il Papa e i cardinali non parlano di donne, ma le ascoltano e si lasciano sfidare»
La direttrice delle Pontificie opere missionarie (Pom) del Brasile, suor Regina da Costa Pedro, missionaria dell’Immacolata, è intervenuta lunedì 15 aprile in Vaticano, alla seconda sessione di lavori del Consiglio dei cardinali (C9), alla quale ha partecipato anche Papa Francesco. Insieme a lei, altre due donne: Stella Morra, docente di teologia fondamentale, e suor Linda Pocher, docente di dogmatica, presso il Collegio Auxilum, delle Salesiane.
L’incontro aveva lo scopo di dare voce a figure femminili provenienti da diverse parti del mondo per riflettere sulla presenza e sul ruolo delle donne nella Chiesa. Suor Regina, in particolare, ha insistito sul fatto che – come spesso ripete Papa Francesco – siamo di fronte a un cambio d’epoca non a un’epoca di cambiamenti. Questo modifica molto anche la prospettiva rispetto al rapporto tra Chiesa e cultura. Suor Regina ha fatto riferimento a due immagini bibliche evocate da suor Linda Porcher: quella del naufragio della barca di Paolo, negli Atti degli Apostoli, in cui la nave affonda, ma «nulla andrà perduto»; e quella del versetto di Luca 24,5 in cui di fronte al tempio di Gerusalemme, Gesù ricorda che «verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta». «Queste immagini – ha commentato suor Regina – ci dicono che, in questo momento di radicale cambiamento culturale, spesso abbiamo la sensazione che nulla resisterà. Ma appare una realtà nuova, poiché Dio guida la storia verso la salvezza».
Durante l’incontro si è tenuto un momento di dialogo con i cardinali sulla presenza delle donne nella Chiesa e sui rapporti culturali e storici nelle varie realtà. I cardinali hanno condiviso le loro esperienze, presentando progressi e resistenze rispetto a questo tema, ed esprimendo un sostanziale consenso sulla necessità di cambiamenti. «Dopo i nostri interventi – ha raccontato la missionaria dell’Immacolata – c’è stato un momento di discussione e il Papa ci ha posto delle domande a cui abbiamo risposto, in un dialogo che è durato tutta la mattinata. La cosa più importante da sottolineare è che questa pratica è assolutamente nuova: cinque incontri, in cui i cardinali e il Papa ascoltano le donne. Non parlano di donne, ma ascoltano le donne parlare dei propri problemi e si lasciano sfidare», ha sottolineato suor Regina.
La missionaria, in particolare, ha fatto riferimento anche al testo biblico della donna cananea (Mt 15,21-28) che incontra Gesù e viene da lui ascoltata. «Quella donna ha insistito ed è stata ascoltata da Gesù. Questo momento che stiamo vivendo sembra riproporre l’esperienza della donna cananea: essere donne che si fanno ascoltare e che portano il grido e la voce di tante altre donne», ha concluso suor Regina.
Il Consiglio dei Cardinali (C9)
Il Consiglio cardinalizio, a seguito del rinnovo dell’organismo da parte del Papa il 7 marzo 2023, è composto da 9 cardinali. Di qui l’appellativo C9. Ne fanno parte: Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano; Fernando Vérgez Alzaga, presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano; Fridolin Ambongo Besungu, arcivescovo di Kinshasa; Oswald Gracias, arcivescovo di Bombay; Seán Patrick O’Malley, arcivescovo di Boston; Juan José Omella Omella, arcivescovo di Barcellona; Gérald Lacroix, arcivescovo di Québec; Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo; Sérgio da Rocha, arcivescovo di São Salvador da Bahia. Il segretario è dom Marco Mellino, vescovo titolare di Cresima. Il 24 aprile 2023 si è svolta la prima riunione del nuovo C9.
Il Consiglio è stato istituito da Papa Francesco il 28 settembre 2013, con il compito di aiutarlo nel governo della Chiesa universale e di studiare un progetto di revisione della Curia romana, quest’ultimo portato avanti anche con la nuova Costituzione apostolica Praedicate Evangelium, pubblicata il 19 marzo 2022. Il primo incontro del C9 si è tenuto il 1° ottobre 2013.