È uscito in questi giorni nelle sale degli Stati Uniti «The Letters», un nuovo film che racconta la storia di Madre Teresa di Calcutta a partire dalle lettere emerse durante il processo di beatificazione, nelle quali racconta l’esperienza della «notte oscura» nella sua vita di fede
È arrivato in questo fine settimane in quasi 900 sale degli Stati Uniti «The Letters», un nuovo film dedicato alla figura di Madre Teresa di Calcutta. A firmarlo è il regista americano William Riead, che ha scelto di raccontare la storia di questa grande beata – icona della carità nel nostro tempo – a partire dalle lettere emerse durante il processo di beatificazione. Quelle in cui Madre Teresa racconta il suo travaglio spirituale e l’esperienza della «notte oscura», l’aridità sperimentata a un certo punto della loro vita anche da altri grandi santi.
A interpretare il ruolo di Madre Teresa nel film è l’attrice inglese Juliet Stevenson; ma nel cast compaiono anche due attori molto noti: Max von Sydow è padre Celeste ven Exem, il padre spirituale della fondatrice delle Missionari della Carità, nonché destinatario delle lettere in cui la religiosa raccontava le sue difficioltà nella vita di fede. Rutger Hauer nel film è invece padre Benjamin Praggh, un sacerdote che lavora alla causa di beatificazione.