Il Papa a Lund in Svezia per l’apertura delle celebrazione ecumeniche per i 500 anni della Riforma. Ma più della metà dei luterani oggi vivono fuori dall’Europa
È una giornata importante per l’ecumenismo questo 31 ottobre: oggi infatti papa Francesco si reca a Lund e a Malmoe in Svezia per partecipare alle celebrazioni ecumeniche organizzate dalla Federazione Luterana Mondiale in occasione del quinto centenario della Riforma di Lutero. Era il 31 ottobre 1517 il giorno in cui – secondo quanto raccontato da Melantone – il monaco agostiniano Lutero avrebbe affisso le sue 95 tesi che contestavano la dottrina delle indulgenze, aprendo così il cammino verso la Riforma. Il profondo significativo di questo viaggio e le attese per il dialogo ecumenico con il mondo luterano sono state espresse con chiarezza da papa Francesco stesso qualche giorno fa in una intervista pubblicata sulla rivista dei gesuiti La Civiltà Cattolica.
C’è però anche un altro aspetto che vale la pena sottolineare guardando a questo evento storico: ad accogliere papa Francesco in Svezia, oggi, a nome della Federazione Luterna Mondiale vi saranno due personalità che non vengono dall’Europa. Ai vertici dell’organismo che riunisce 144 diverse Chiese in rappresentanza dei circa 72 milioni di fedeli presenti nel mondo vi sono infatti un vescovo arabo, Mounib Younan, come presidente e come segretario generale il pastore Martin Junge, che è cileno.
Non si tratta di un caso fortuito ma di un vero e proprio segno dei tempi: dei 72 milioni di luterani infatti oggi sono meno di 36 milioni quelli che vivono in Europa. E a ogni censimento della Federazione Luterana Mondiale il peso numerico delle Chiese del cosiddetto Global South cresce in maniera significativa. Già oggi – ad esempio – tra le 144 Chiese che compongono la federazione quella con il numero maggiore di fedeli è l’Evangelical Church Mekane Yesus dell’Etiopia, che ne conta ormai da sola quasi 8 milioni. L’Africa nel suo complesso è a quota 21 milioni ed è il continente nel quale il numero dei fedeli luterani oggi cresce in maniera più significativa. E un’altra regione del mondo dove le comunità luterane attraggono nuovi fedeli è l’India, dove sono ben undici le Chiese che aderiscono alla Federazione Luterana Mondiale (la più importante è l’Andhra Evangelical Lutheran Church, che conta oggi 3 milioni di fedeli). Da notare poi che una Chiesa come la Huria Kristen Batak Protestan dell’Indonesia, Chiesa di minoranza in un Paese a maggioranza musulmana, conta oggi grosso modo lo stesso numero di fedeli di comunità luterane storiche come quelle di Danimarca, Finlandia o Norvegia.
Sono dati che mostrano quanto la missione ad gentes sia una dimensione importante anche nella storia del mondo luterano. E come la capacità di abbracciare davvero il mondo intero sia oggi la vera sfida che tutto il movimento ecumenico si trova di fronte.