Ritagli cinesi di Vangelo

IL BELLO DELLA FEDE
L’artista cinese Fan Pu con opere delicate e leggere offre una forte testimonianza di fede con la tecnica del «paper cutting»
Il ritaglio della carta (paper cutting) è una forma di arte popolare molto diffusa in Cina. Le sue origini sono antiche e risalgono a più di 1.500 anni fa, quando il materiale cartaceo affiancò nella produzione artistica la raffinata e costosa seta, destinata a calligrafie e dipinti. Fogli intagliati furono usati inizialmente come doni per divinità e antenati, diventando in seguito elementi decorativi e di buon augurio per le festività, raffinate opere d’arte durante le dinastie imperiali Ming e Qing (1368-1911) e strumenti di educazione popolare con Mao. Ancora oggi la caratteristica principale di questa forma artistica è la capacità di coniugare una grande abilità artigianale con il basso costo e la facile reperibilità della materia prima, la carta, che si può intagliare con piccole forbici o incidere con un coltello molto affilato creando disegni raffinati e complessi. L’artista cinese Fan Pu, nata a Nanjing nel 1948, ha scelto questa tecnica come strumento esclusivo della sua arte: con opere delicate e leggere offre una forte testimonianza di fede e diffonde l’invito a formare una comunità cristiana unita e rispettosa delle proprie radici culturali. Fan Pu inizia a ritagliare la carta durante la Rivoluzione Culturale di Mao, per scambiare piccoli doni artigianali con i compagni, al termine delle dure giornate di lavoro agricolo. Dopo questa esperienza segue dei corsi all’università e si specializza in una produzione esclusivamente a tema cristiano, diventando conosciuta e partecipando a esposizioni nazionali e internazionali. Le sue opere rappresentano episodi biblici, scene della vita di Cristo e degli apostoli, immagini e parole legate a temi religiosi. Tra i soggetti privilegiati compare spesso Gesù, raffigurato sorridente e con indosso una veste fatta da una miriade di piccoli fedeli o piccole mani, espressione di una comunità cristiana unita anche nelle differenze individuali. Per Fan Pu l’arte cristiana cinese deve saper parlare alle menti e ai cuori delle persone con un linguaggio comprensibile e un forte richiamo alla cultura popolare. Il 24 maggio ricorre la Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa in Cina, un’occasione per celebrare e vivere la fratellanza: un auspicio che molti cristiani cinesi porranno idealmente accanto ai delicati ritagli di carta rossa che ornano le loro case.Articoli correlati

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