La Chiesa africana perde un altro suo grande testimone, il novantenne cardinale arcivescovo di Douala Fiero oppositore del regime di Paul Biya, si era molto impegnato nel promuovere il dialogo tra governo centrale e separatisti anglofoni. E lo scorso novembre era stato vittima di un sequestro-lampo
Una famiglia siriana profuga in Libano. Alcuni volontari italiani decisi ad aprire le porte. Poi, grazie ai Corridoi umanitari, l’incontro tra queste storie: oggi Youssef, Mary e i loro due bimbi hanno iniziato una nuova vita
Nei testi delle meditazioni della Via Crucis di questa sera che Papa Francesco ha affidato ai ragazzi la semplicità della vita quotidiana incontra la profondità. Ricordandoci che «anche i bambini hanno delle croci, che non sono né più leggere né più pesanti di quelle dei grandi» ma che il Signore prende sul serio
La pandemia costringe i lavoratori migranti indiani nel Golfo a tornare a casa. Più di 1,1 milioni di persone sono rientrate nello stato meridionale del Kerala negli ultimi 10 mesi. Rientrati dopo aver perso il lavoro devono ora forgiarsi un nuovo futuro in un contesto in cui altri 75 milioni di indiani sono scesi sotto la soglia di povertà
Il Covid-19 ha portato via anche dom Pedro Zilli, missionario brasiliano di 66 anni, che nel 2001 Giovanni Paolo II aveva chiamato a diventare il primo vescovo di Bafatà, la seconda diocesi creata in Guinea Bissau. Vescovo di periferia, in una terra di primo annuncio cristiano. Un anno fa, insieme al vescovo di Bissau, aveva scritto all’Italia colpita dal Coronavirus: “Oggi tocca a noi sostenere voi, sarà dura ma ce la farete”
Sprechi, rifiuti, inquinamento, lavoratori sfruttati e aziende delocalizzate. Dietro a un capo di abbigliamento a prezzi stracciati, si nasconde una storia amara, che Dario Casalini racconta in un libro
Il guatemalteco Edgar Lopez è stato per più di 20 anni a servizio della chiesa di Sant’Anna a Chartage, nel Mississippi. Il suo corpo carbonizzato è stato ritrovato assieme a quello di altri 18 migranti a Camargo, in Messico, il 22 gennaio scorso. Era in viaggio per tornare negli Stati Uniti dopo l’espulsione come illegale. È Angelus News – agenzia cattolica di Los Angeles – a riportare in vita la sua storia
“L’Europa ha esportato 77 milioni di dosi di vaccini anti-Covid, più di quelle utilizzate entro i propri confini per la propria campagna vaccinale” è stato detto qualche giorno fa. Incrociando questi dati con gli altri disponibili, però, si intuisce che Bruxelles ha conteggiato tra le proprie esportazioni anche dosi di AstraZeneca fabbricate in India e in Corea del Sud e inviate nei Paesi a basso reddito attraverso il programma Covax. Quanti sono davvero i vaccini che dall’Europa hanno preso la strada del Sud del mondo?