Il coraggio e la disponibilità a donare la propria vita della gente del Myanmar, tra i quali coraggiosi fratelli e sorelle nella fede, e similmente degli attivisti democratici di Hong Kong, sono una testimonianza del primato della dignità umana e della coscienza sulla violenza del potere politico e militare
Omar Mohammed, il blogger che con il nome di “Mosul Eye” ha fatto conoscere al mondo le atrocità dell’Isis nel periodo più buio della città, racconta l’attesa della visita del Pontefice in Iraq: «Farà vedere anche a noi iracheni che l’unica strada per andare avanti è accettarsi l’un l’altro»
Port-au-Prince sta protestando contro Jovenel Moïse il cui mandato sarebbe dovuto giungere al termine il 7 febbraio 2021. Ma il presidente sostiene di avere ancora un anno per stare alla guida del Paese e ha liquidato il parlamento. L’ennesima crisi politica nel Paese più povero dell’America Latina
Lo Stato più popoloso dell’India si è aggiunto alla lista degli Stati indiani in cui è in vigore il provvedimento ritenuto dai fondamentalisti indù una bandiera per la difesa della propria identità contro cristiani e musulmani. Il vescovo di Lucknow: «A farne le spese saranno come sempre i gruppi minoritari»
Le norme tuttora impediscono alle coppie di avere più di due bambini e se un terzo viene dato alla luce è prevista una multa. Ma il South China Morning Post racconta la “storia di successo” dell’imprenditrice Zhang che, desiderando una famiglia numerosa, ha potuto averne sette pagando 155mila dollari
L’Egitto si sta preparando all’inaugurazione della prima e più grande grande fabbrica di souvenir del Medio Oriente. Per preservare i diritti di proprietà sul patrimonio archeologico come alternativa ai prodotti made in China.
L’aumento dei casi di positività al coronavirus nel Paese ha portato alla chiusura delle scuole per diverse settimane. Ma per far ripatire il sistema scolastico nel rispetto delle misure di prevenzione servono risorse
La crisi economica che la pandemia ha portato con sé ha causato il rientro di più di 150mila di lavoratori migranti cambogiani dalla Thailandia. Ma, ritornando a casa, trovano poche opportunità