L’omelia del patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, in una notte di Natale anche a Betlemme pesantemente segnata dal Covid-19: «Siamo tutti stanchi e sfiniti da questa situazione, ma la grazia che il Natale annuncia non è una pia illusione»
È morto a 68 anni il francescano messicano, vicario apostolico di Istanbul. Dalla fondazione della Fraternità interreligiosa dei frati minori fino al suo ruolo di pastore, aveva sempre mantenuto il suo stile di rispetto e calore umano. Con un’attenzione speciale agli ultimi
La crisi economica provocata dal Covid-19 in Pakistan ha reso ancora più precaria la situazione degli operai – in buona parte cristiani – che fabbricano mattoni a Faisalabad. E Shafiq Sharif – un collaboratore di AsiaNews che ha fatto lui stesso questo umilissimo lavoro per pagarsi gli studi – ha lanciato un appello per sostenere 45 famiglie attraverso una campagna a cui è possibile aderire anche dall’Italia
Alla fine dell’anno che il Centro Pime ha dedicato alla Cina: un ricordo di padre Giancarlo Politi e padre Piero Gheddo, due missionari nel mondo della comunicazione
Traffico di esseri umani e grave sfruttamento sono una piaga molto diffusa tra i pescatori di tutto il mondo. E il Covid-19 ha aggravato la situazione, come ricordato ieri dal Papa durante l’Angelus. La denuncia di padre Ciceri dell’Apostolato del mare, la fondazione cattolica al servizio dei marittimi
La Chiesa giapponese piange l’arcivescovo che ha guidato l’arcidiocesi della capitale per 17 anni. Dopo la rinuncia per raggiunti limiti di età nel 2017 aveva continuato a svolgere il suo ministero come sacerdote in una parrocchia di Tokyo
Negli Stati Uniti fa discutere il caso paradossale di Dustin Higgs, che dovrebbe ricevere l’iniezione letale il 15 gennaio nella corsa alle esecuzioni federali decisa dall’amministrazione Trump prima della fine del mandato. Ma nel braccio della morte è stato contagiato dal dilagare del Coronavirus
Nel messaggio per la Giornata mondiale della pace 2021 Papa Francesco rinnova il suo appello. Secondo i dati del Sipri basterebbe che il mondo sulle armi tornasse ai livelli di spesa del 2010 per mettere a disposizione della lotta alla fame 138 miliardi di dollari, avvicinandosi al raddoppio delle risorse che complessivamente i Paesi dell’Ocse oggi investono in cooperazione allo sviluppo