Sei domande e sei risposte per capire che cosa sono, dove sono e quanto pesano davvero oggi gli insediamenti israeliani in Cisgiordania. E perché – intorno al 1° luglio 2020 – si sta giocando una partita decisiva per il futuro del Medio Oriente
Come annunciare la fede cristiana in un contesto in cui il sacro ha perso la sua visibilità? Dal Brasile delle nuove città una riflessione di padre Francesco Sorrentino, missionario del Pime
In un Paese dove la deforestazione è una grave ferita al creato padre Alexander Dahe, missionario verbita, a ogni famiglia che celebra un battesimo, una cresima o un matrimonio affida cinque radici da piantare nel terreno della parrocchia e nei loro terreni. Con la richiesta di seguirne la crescita avendone cura come del proprio percorso spirituale
In queste ultime settimane in tutto in Medio Oriente i numeri del Coronavirus sono tornati a salire. Tra i Paesi più colpiti l’Iraq con oltre 500 vittime nell’ultima settimana. E Omar Mohammed – il «Mosul Eye» che di nascosto raccontava on line le barbarie dell’Isis durante l’occupazione – denuncia: «Da Baghdad niente test per noi, ma i casi sospetti qui sono ormai migliaia»
A 70 anni dallo scoppio della guerra il dialogo segna una battuta d’arresto. Con le nuove iniziative provocatorie di Pyongyang alla disillusione sempre più diffusa tra la gente di Seul riguardo alla reale possibilità di pace e unificazione
Sono tuttora 150 mila i lavoratori del trasporto marittimo bloccati in nave per l’emergenza Coronavirus. E c’è chi non riesce scendere a terra ormai da quindici mesi. L’appello dell’Organizzazione marittima internazionale per questo settore che nel mondo movimenta il 90% delle merci: «Siano riconosciuti come operatori di servizi essenziali»
Parla il salesiano bergamasco di cui Papa Francesco ha accettato in questi giorni la rinuncia alla guida dell’arcidiocesi di Rabaul per raggiunti limiti di età. Al suo posto arriverà un vescovo papuano. «Lo sfruttamento intensivo delle materie prime per gli interessi di compagnie straniere e l’emergenza educativa le grandi ferite che restano aperte in questa terra»
Anche in Cambogia la diagnosi prenatale si sta trasformando in un processo di selezione dei nascituri. Parlandone al corso di bioetica in seminario per aiutare i ragazzi a ricostruire un’atmosfera di Grazia, non ho insistito con la teologia ma sono passato alla letteratura italiana