Il premio 2020 per il giornalismo investigativo a un’inchiesta del New York Times che ha svelato come dietro uno dei simboli della Grande Mela si nascondesse una truffa speculativa identica alla bolla immobiliare che nel 2008 innescò la crisi finanziaria globale. Un meccanismo che ha arricchito società finanziarie e mandato sul lastrico centinaia di autisti immigrati
Anche nella gestione del Covid19 affiorano le preoccupazioni per la militarizzazione e la censura. L’appello del cardinale Bo: «È arrivato il tempo di decisioni che consentiranno al Myanmar di essere una nazione unita, pacifica, prospera»
All’ospedale, mentre aspettavo che Sorya venisse visitato, pensavo tra me che la Chiesa, anzi il Vangelo, non deve abbandonare le corsie d’ospedale. Sono luoghi privilegiati. E però Sorya stava lì a dirmi che non deve nemmeno abbandonare la scuola e l’educazione. Perché si evangelizza solo se si ha una storia insieme
La testimonianza di padre Maurizio Arioldi, missionario del Pime di origini bergamasche che sta vivendo l’emergenza Coronavirus a Ngao tra le tribù dei monti del nord della Thailandia: «Non va tutto bene. Ma so due cose: siamo tutti sulla stessa barca e Dio in Gesù Cristo ci sarà sempre per me»
Crescono i nuovi contagi e il numero dei morti nella grande metropoli. L’impegno dei missionari del Pime nelle parrocchie della periferia dell’immensa metropoli, dove il distanziamento sociale si scontra con la povertà estrema
Svolta per i diritti delle donne a Karthoum: un emendamento al codice penale stabilisce che chi compie questa pratica, ancora diffusissima nel Paese, sarà punibile fino a tre anni di carcere
È uno dei drammatici “effetti collaterali” della diffusione del coronavirus in Africa: le morti per malaria nel 2020 potrebbero raddoppiare, arrivando a quasi 800 mila
Un gruppo di turisti provenienti da Paesi a rischio ha trascorso il periodo di isolamento in un lebbrosario vicino a Colombo. Scoprendo dalle storie di chi è guarito che il morbo di Hansen non è solo un ricordo del passato. Il responsabile di Leprosy Mission: «Chiamare il Coronavirus “la lebbra del XXI secolo” non fa che rafforzare uno stigma senza senso»