Nella provincia indiana dove le suore di Madre Teresa due anni fa finirono nell’occhio del ciclone per le accuse di traffico di adozioni trasformate dai nazionalisti indù in una campagna generalizzata e infamante, oggi -insieme al nuovo governo locale – hanno aperto una nuova mensa per i poveri che hanno perso tutto a causa del «lockdown»
Il Covid-19 ha abbassato il tiro e ha cominciato a colpire persone più giovani, poco più che bambini. ci sentiamo poveri e impotenti e la nostra preghiera si riduce allo stesso brusio, alla stessa questua. Di un senso. Di un miracolo che risponda a tanto dolore innocente
Nella città cinese dove è partita l’epidemia del Coronavirus – nonostante i tentativi di ritorno alla normalità – le chiese anche a Pasqua probabilmente ormai resteranno chiuse. «Ma i fedeli – racconta un cattolico locale – condividono tra loro sui social il programma delle celebrazioni dei riti della Settimana Santa in Vaticano per pregare con il Papa. Perché, come insegna continuamente la storia, una strada alla fine spunta sempre a sorprenderci tutti»
Alcuni medici raccontano quanta fatica facciano a dimettere quegli anziani sopravvissuti al virus. I parenti, i figli, a casa non li vogliono. Come se non condividessero più lo stesso sangue
L’appello del cardinale del Burkina Faso, Philippe Ouedraogu, che si sta riprendendo dal Coronavirus: «Il mondo lotti davvero unito contro il Covid19. E anche in questa Pasqua noi cristiani rinnoviamo la professione di Pietro: “Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna”»
Padre Romano Stucchi ha sempre operato in contesti di prima evangelizzazione, cercando di far capire ai fedeli l’importanza di andare in Chiesa. Ora, alla vigilia di Pasqua, vive la frustrazione di doverli rimandare a casa a causa del coronavirus
In Myanmar l’emergenza Coronavirus ha il volto di decine di migliaia di lavoratori birmani rientrati dalla Cina e dalla Thailandia. Per la loro quarantena New Humanity ha aperto le porte della sua struttura di Taunggyi