Il messaggio fatto arrivare in Vaticano attraverso il presidente sudcoreano ha un evidente significato politico. Ma va anche nella linea di un filo sottile che – nonostante tutte le contraddizioni – in questi anni la Chiesa di Seul ha tenuto allacciato con pazienza
Dal Simposio tenuto da AsiaNews in occasione del Sinodo le storie dei giovani di alcuni Paesi dove ancora oggi è difficile essere cattolici. Il cinese Giovanni Pang: «Quando hanno interrotto la nostra Via Crucis degli universitari abbiamo sperimentato che cosa sia la croce di Gesù»
Sono molte le mamme che si sottopongono a taglio cesareo non per ragioni di salute ma per rispettare i tempi dettati dall’indovino. È qui la paradossale sinergia tra scienza medica, tecnologia e “religione dei numeri”
Domenica mons. Peter Huohuo ha iniziato solennemente il suo ministero nella diocesi di Auki. Appartiene ad una famiglia mista di Maleta e Guadalcanal ed è quindi anche un ponte di riconciliazione tra le etnie delle due isole principali
Il regno thai – che non ha firmato la Convenzione delle Nazioni Unite per i rifugiati del 1951 – sta attuando una stretta nei confronti dei richiedenti asilo giunti nel Paese. Tra loro si calcola che almeno 2500 siano cristiani pachistani, molti dei quali giunti nel Paese dopo le strage della Pasqua 2016 a Lahore
Tra i nuovi santi che papa Francesco ha proclamato oggi in piazza San Pietro – accanto all’arcivescovo martire Romero e a Paolo VI – c’è Nazaria Ignacia March Mesa (1889-1943), la fondatrice di un ordine di suore in prima linea tra migranti e vittime della violenza nelle periferie dell’America Latina, comprese le Villas Miserrias di Buenos Aires. E con una superiora oggi santa che chiedeva apertamente alla Chiesa il diaconato femminile
Il 18 ottobre 1964 – nella Giornata missionaria mondiale – Montini presiedette la canonizzazione dei martiri dell’Uganda. E fu in quell’occasione che, annunciando il suo viaggio apostolico in India, pronunciò parole bellissime sul senso dell’universalità della Chiesa e della missione «ad gentes» che la sua canonizzazione ci invita a riscoprire
Anastasia, voce dei giovani di Giakarta al Sinodo dei giovani in corso in Vaticano: «Vogliamo diffondere il messaggio che è possibile vivere armoniosamente». L’indiano Percival: «Con lo smartphone in mano, tra vecchio e nuovo nelle nostre società ma anche con il rischio di appiattirci sui modelli occidentali»