L’Assemblea degli Ordinari cattolici della Terra Santa di fronte alle violenze di queste ore: «Non c’è ragione per impedire al Gerusalemme di essere la capitale di Israele e della Palestina, ma ci si potrà giungere solo attraverso il negoziato e il rispetto reciproco». Mons. Pizzaballa: sabato digiuno e preghiera per la pace nella giustizia a Gerusalemme
Che due giovani donne – Hill e Rotha – rinuncino ad una famiglia, all’amore di un uomo, a dei figli, e si consacrino a Dio per tutta la vita, appare inaudito, un evento in sé stesso soprannaturale perché inesistente nei ritmi della natura e della cultura cambogiane
Sconfitto il partito al governo da sessant’anni a Kuala Lumpur. Grazie al suo vecchio leader Mahathir che ha sostenuto le forze dell’opposizione contro il suo ex delfino Najib, accusato di corruzione, nepotismo e pugno di ferro contro gli avversari
Oggi il Kenya manda in orbita il suo primo satellite che si aggiunge a quelli spediti in cielo da appena altre cinque nazioni africane. Il Paese ha sviluppato le tecnologie necessarie a realizzare il veicolo spaziale direttamente all’Università di Nairobi e ha deciso di usare i dati raccolti dal satellite per migliorare l’agricoltura nazionale. Un progetto che potrebbe essere solo il primo di molti altri voli spaziali
Il governo Maduro ha già alzato per tre volte nel 2018 il salario minimo. Ma oggi basta già a malapena per comprare in un mese un chilo di pollo e una scatoletta di tonno
I servizi di musica in streaming come Spotify rimangono accessibili liberamente anche nei Paesi dove la censura colpisce stampa e tv. Ecco perché cinque giornalisti provenienti da altrettanti regimi anti democratici hanno messo in musica i loro articoli più scomodi e li hanno caricati online nella «Uncensored Playlist». «Almeno sulla radio clandestina – dicono in ritornello – non potete farci tacere»
Proprio mentre oggi si celebra la Gioornata mondiale per affermare questo diritto due giornalisti locali in Myanmar sono a processo per essere caduti in un tranello organizzato da funzionari di polizia su alcuni documenti relativi alla questione Rohingya