Calais: «Noi non li abbandoneremo»

Oggi in Francia è stato il giorno dello smantellamento della «giungla» di Calais, la più grande baraccopoli d’Europa, dove a due passi dalla Manica vivevano ottomila migranti. Che cosa ha significato davvero questo luogo? E che cosa ci lascia in eredità questa giornata? Dal sito del Secours Catholique, la Caritas francese, rilanciamo in una nostra traduzione questo racconto di Mariam Guerey, una delle operatrici che per un anno e mezzo hanno condiviso le giornate coi migranti a Calais
 

Perché Duterte oggi guarda alla Cina

Nel viaggio a Pechino l’abbraccio con il grande e ingombrante dirimpettaio è stato stretto e inatteso. Cerca un alleato che nei rapporti bilaterali non ponga alcun limite basato sul rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto, ma rischia di portare le Filippine all’isolamento
 

«Ego te absolvo a peccatis tuis…»

Nella Giornata missionaria mondiale dalla Cambogia il racconto di padre Alberto Caccaro che ha appena iniziato un nuovo servizio in un nuovo villaggio dove vivono quattro cristiani, da poco battezzati. «Ieri, nel giorno del mio compleanno, Pu-Koy è venuto a confessarsi. Cinquant’anni, cristiano dalla Pasqua di quest’anno, per la prima volta in vita sua si accostava al sacramento della riconciliazione…»

 

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