Fa discutere una sentenza della Corte suprema indiana che – ribaltando un verdetto dell’Alta Corte del Gujarat – estende anche alle caste elevate le quote garantite ai gruppi svantaggiati per l’accesso all’istruzione. Ennesimo esempio dell’incredibile capacità del sistema castale di riprodursi e di riprodurre la sua necessità.
Oggi la Grecia ricorda l’uccisione e la deportazione dei greci dell’Anatolia tra il 1900 e il 1923. La loro colpa? Essere potenziali nemici, perché non musulmani
Mentre nella grande metropoli asiatica è in corso il Consiglio Plenario del Pime, il superiore locale padre Giorgio Pasini racconta la presenza dei missionari oggi a Hong Kong: «Famiglia, invecchiamento della popolazione, nuove povertà nascoste le nuove sfide pastorali»
Spende la sua vita per ridare dignità alle bambina soldato, vittime della guerra seminata dall’Lra in Uganda. E in questi giorni suor Rosemary Nyirumbe ne parla in Italia in una serie di appuntamenti promossi dalla Emi, che pubblica un libro su di lei
Nel NIlo Blu e nel Sud Kordofan la metà della popolazione è sfollata a causa degli attacchi indiscriminati del governo. Durissima lettera delle organizzazioni non governative all’Onu.
Il 3 dicembre in Vaticano riceverà i partecipanti a un Forum promosso a Roma da Time Magazine e Fortune che vedrà la partecipazione degli amministratori delegati di alcune delle più grandi imprese globali. Tema: il magistero di Francesco su questioni come la fame, la salute, il lavoro, l’inclusione sociale e l’accesso all’energia
«La tratta di esseri umani è un sintomo di relazioni interrotte tra di noi, l’ambiente, i nostri sistemi e reti sociali. È espressione della cultura usa-e-getta e dell’avidità». È quanto ha sostenuto il cardinale Luis Antonio Tagle, presidente di Caritas Internationalis, alla Conferenza sul traffico di esseri umani che si è tenuta dal 5 al 7 settembre ad Abuja, Nigeria
Da venerdì un milione e mezzo di fedeli per il grande pellegrinaggio nel luogo sacro dell’islam dopo gli incidenti dell’anno scorso. Anna Vanzan: «Lo scontro tra Riyadh e Teheran oggi tocca anche questo momento. Gli sciiti quest’anno si recheranno ai loro luoghi di pellegrinaggio»