Nel messaggio per la giornata mondiale dell’alimentazione di domenica 16 ottobre, Papa Francesco mette in guardia dal delirio di onnipotenza che porta a modificare piante e alimenti senza tener conto della natura delle sue regole.
Il re Bhumibol Adulyadej è morto ieri e in Tahailandia, dove il potere militare ha preso il controllo nel 2014. Ora si apre una prospettiva incerta con ipotesi anche preoccupanti di reazione e repressione.
Il racconto di Maurizio Barcaro, missionario laico sostenuto dal Pime ad Haiti: «Le coltivazioni sono andate distrutte e il bestiame decimato e queste sono le fonti di sopravvivenza dei paesi di provincia. Si teme un’afflusso di famiglie verso la capitale (e il giorno in cui tutti si saranno già dimenticati di nuovo di Haiti)»
Il 9 ottobre il governo etiope ha dichiarato lo stato d’emergenza dopo una nuova ondata di rivolte. In mezzo all’incertezza è stallo anche della cooperazione e dell’assistenza sanitaria alla popolazione.
L’attesa udienza della Corte Suprema che in Pakistan avrebbe dovuto esaminare il caso della donna cristiana in carcere dal 2009 con l’accusa di blasfemia è stata rinviata a data da destinarsi. Un’altra dolorosa conseguenza delle pressioni dei fondamentalisti islamici
L’ultimo numero della rivista Civiltà Cattolica dedica un saggio a un’esperienza indiana di riabilitazione dei detenuti attraverso la dimensione spirituale. Un’esperienza dai risultati sorprendenti, esportata in tutto il mondo. In cui però l’Europa non crede
Domani in Pakistan la Corte Suprema esamina il ricorso della donna accusata di blasfemia, in carcere dal 2009, su cui pende una condanna a morte. Ma dietro al suo caso ce ne sono anche molti altri
L’Indice globale della fame presentato oggi evidenzia alcuni segnali positivi nella lotta alla malnutrizione, ma il numero di affamati nel mondo resta inaccettabilmente alto ed entro il 2030 sarà impossibile arrivare all’obiettivo “Fame Zero”.