Oggi l’Onu celebra la Giornata mondiale delle bambine. Mettendo quest’anno al centro un tema: la carenza di dati specifici sulle bambine nelle ricerche sullo sviluppo
Anche la zona nord-ovest dell’isola di Haiti è stata pesantemente colpita dall’uragano Matthew. Qui tre sacerdoti fidei donum della diocesi di Milano stanno facendo tramite per portare aiuti, insieme a Caritas Ambrosiana.
Archiviare in fretta gli orrori è un ingrediente essenziale della globalizzazione dell’indifferenza. Quella che permette di lasciare uccidere migliaia di persone con armi made in Italy (e non solo)
L’accademia di Oslo ha dato il Nobel per la pace 2016 al presidente della Colombia Juan Manuel Santos. Un incoraggiamento al processo di pace in corso.
Nel 2016 oltre 200.000 profughi afghani sono tornati «volontariamente» nel loro Paese dal Pakistan. E in queste settimane il numero continua a crescere al ritmo di 5 mila al giorno. Mentre anche l’Europa firma un accordo di cooperazione con Kabul che prevede i rimpatri forzati. Ma che cosa trova davvero oggi chi torna in una terra devastata da tre decenni di guerre e non ancora pacificata?
Nelle ultime settimane nuovi scontri e tensioni sul confine. Per contingenze internazionali e situazione interna, entrambe le leadership hanno interesse a utilizzare la “carta” del Kashmir per consolidare il consenso e giustificare apparati militari imponenti. Ma i rischi per la regione sono enormi
Il 5 ottobre 2003 veniva uccisa in Somaliland Annalena Tonelli, grande martire del nostro tempo. Sul numero di ottobre di Mondo e Missione padre Carlo Torriani, missionario del Pime, ricorda un suo viaggio in India nel 1995. E una lettera scritta da lì in cui si chiedeva: «E se morissi senza avere amato di più?»
L’elettorato ha respinto gli accordi di pace siglati dal governo con la guerriglia delle Farc. Errori di valutazione, verità parziali e scarsa capacità di prevedere anche l’improbabile hanno costruito questa cocente sconfitta di un processo durato quattro anni