Quei migranti come noi e il dovere di soccorerli
L’EDITORIALE:
«Imparare a vivere con altri, molti e diversi, non è facile e fa paura a tutti. Ma chi specula sui migranti pone una firma sotto la sua personale dichiarazione di fallimento morale e civile»
Un mondo in movimento
Sono 232 milioni i migranti nel mondo. La maggior parte fugge da guerre e violenze, oltre che dall’estrema povertà e da politiche interne e internazionali irresponsabili. Un esodo senza fine
Sudafrica, caccia al nero
Il Paese di Mandela è piombato di nuovo nella spirale della violenza xenofoba e razzista. E le accuse agli stranieri somigliano troppo a quelle che si sentono sempre più anche in Italia
Khaled Fouad Allam: «Enigma Mediterraneo»
Il Mare di mezzo è da sempre luogo chiave per la storia delle civiltà, fucina di conoscenza e progresso ma anche «capace di accecare», scriveva il sociologo algerino Khaled Fouad Allam in questo intervento inviato alla nostra rivista poco prima della sua scomparsa. Delineando le sfide epocali che oggi solcano le acque del Mare Nostrum
La scommessa di Sarajevo
Il 7 giugno il Papa sarà in Bosnia Erzegovina, teatro di una guerra fratricida finita 20 anni fa. Ma che ha lasciato strascichi sempre più urgenti da affrontare
Gabriel Escobar Ayala
Il giovane vescovo del Chaco paraguayano è una voce in difesa di campesinos e indios nella foresta oggi più ferocemente disboscata al mondo: «Da papa Francesco la via per uno sviluppo vero»
L’avventura della missione
Venticinque anni fa moriva padre Augusto Gianola, missionario votato ai caboclos dell’Amazzonia brasiliana e “stregato” dalla natura estrema. Uomo amatissimo dal popolo, all’incessante ricerca di Dio
La società civile a Tunisi: “Non lasciateci soli”
Il Forum sociale mondiale che si è svolto a Tunisi a fine marzo ha fatto emergere soprattutto l’attivismo della società civile locale contro il terrorismo. Dopo la rivoluzione sono nate nel Paese più di 17mila associazioni.