Oggi cadono i 500 giorni dal rapimento delle oltre studentesse di Chibok, tuttora nelle mani di Boko Haram. Per l’occasione una videoanimazione dell’agenzia francese Afp riassume in pochi tratti essenziali la situazione della Nigeria
«È arrivata l’ora di accettare una certa decrescita in alcune parti del mondo», scrive il Papa nella Laudato si’. L’economista Stefano Zamagni: «Ma è un messaggio diverso da quello di Latouche»
«Imparare a vivere con altri, molti e diversi, non è facile e fa paura a tutti. Ma chi specula sui migranti pone una firma sotto la sua personale dichiarazione di fallimento morale e civile»
Sono 232 milioni i migranti nel mondo. La maggior parte fugge da guerre e violenze, oltre che dall’estrema povertà e da politiche interne e internazionali irresponsabili. Un esodo senza fine
Il Paese di Mandela è piombato di nuovo nella spirale della violenza xenofoba e razzista. E le accuse agli stranieri somigliano troppo a quelle che si sentono sempre più anche in Italia
Il Mare di mezzo è da sempre luogo chiave per la storia delle civiltà, fucina di conoscenza e progresso ma anche «capace di accecare», scriveva il sociologo algerino Khaled Fouad Allam in questo intervento inviato alla nostra rivista poco prima della sua scomparsa. Delineando le sfide epocali che oggi solcano le acque del Mare Nostrum
Il 7 giugno il Papa sarà in Bosnia Erzegovina, teatro di una guerra fratricida finita 20 anni fa. Ma che ha lasciato strascichi sempre più urgenti da affrontare
Il giovane vescovo del Chaco paraguayano è una voce in difesa di campesinos e indios nella foresta oggi più ferocemente disboscata al mondo: «Da papa Francesco la via per uno sviluppo vero»