È avvenuta oggi, 20 novembre, durante una solenne celebrazione eucaristica, la consegna della reliquia della beata madre Elisa Martinez alla Parrocchia Trasfigurazione del Signore, nell’arcidiocesi di Belém, in Brasile. E così la beata salentina continua ad «abbracciare tutte le creature sparse in tutti gli angoli della terra, specialmente le più bisognose ed emarginate»
La testimonianza dell’avvocatessa Molina Montenegro, che ha documentato gli attacchi sistematici alla Chiesa sotto il governo della coppia presidenziale Ortega-Murillo. «Nel Paese vige uno stato di terrore e illegalità generalizzata»
Più di 160 mila bambini e soprattutto bambine cinesi sono stati dati in adozione in tutto il mondo, a partire dal 1992 nel pieno della “politica del figlio unico”. Ma con solo 9 milioni di nuovi nati nel 2023, la Cina oggi ha invertito la rotta, bloccando le adozioni e chiedendo alle coppie di fare più figli
Sono stati mesi di violenze, tensioni e rabbia in Bangladesh. E sono ancora adesso tempi di incertezza e instabilità, che richiedono un rinnovato nutrimento spirituale
Venerdì 15 novembre un convegno, dal titolo “Matteo Ricci, un’eredità di amicizia, di dialogo e di pace”, presso l’Università Gregoriana di Roma, ha alternato riflessioni storiche sull’eredità di Ricci e della missione gesuitica in Cina con affermazioni circa le vicende attuali e auspici sulle prospettive future nei rapporti tra cristianesimo e Cina
Circa seimila bambini che vivono nei campi sfollati di Mogadiscio non hanno accesso all’istruzione. Molti di loro sono nati e cresciuti in situazioni di insicurezza, anche alimentare. E senza un’instruizione hanno pochissime possibilità di migliorare la loro vita
Originario della Guinea-Bissau, padre Gaudêncio Pereira del Pime si trova attualmente in Papua Nuova Guinea, dopo aver studiato in Brasile e in Italia. Quattro continenti e una destinazione che era già presente nella sua vocazione
Da quando l’anno scorso ha dovuto abbandonare la cattedrale di Loikaw a causa dei combattimenti, monsignor Celso Ba Shwe vive con la sua gente nella foresta. «La mia forza sono loro: la nostra Chiesa è più viva che mai»