Negli anni Settanta iniziò i primi difficilissimi contatti con quanto rimaneva della Chiesa cattolica in Cina. Oggi, padre Angelo S. Lazzarotto, missionario del Pime ospite della casa di Rancio di Lecco, raggiunge un altro invidiabile traguardo: quello dei 99 anni!
In una semplice e familiare cerimonia, i missionari del Pime hanno festeggiato oggi i 99 anni di padre Angelo S. Lazzarotto, un pioniere delle relazioni tra cristianesimo e Cina. Padre Angelo vive nella residenza dei missionari anziani di Rancio di Lecco, che fu il paese natale di Giovanni Mazzucconi, primo martire del Pime.
Padre Angelo è, in considerazione dell’età, in discreta salute. La comunicazione con le persone è piuttosto ridotta, a causa dalla progressiva sordità e dalla fragilità delle sue forze. Non sono possibili lunghe conversazioni con lui, ma rimane mentalmente vigile, vive i momenti della vita comunitaria e si dedica alla preghiera. Quando riusciva a esprimersi meglio di ora, ripeteva che si sentiva pronto per la chiamata definitiva da parte del Signore, al quale ha consacrato la sua vita come missionario, sacerdote e amico della Cina.
Originario di Falzè di Piave, Treviso, padre Lazzarotto è stato ordinato presbitero nel 1947 ed è arrivato a Hong Kong dal 1956. Ha svolto tanti servizi nel Pime e per la Chiesa, ma è noto soprattutto per essere stato, a partire dagli anni Settanta, un pioniere dei primi contatti con le istituzioni e i cattolici cinesi. Nel 1980, insieme a John Tong (ora cardinale) e a due missionari di Maryknoll ha fondato l’Holy Spirit Study Centre di Hong Kong, per decenni il centro più informato sulla Chiesa cattolica in Cina.
Padre Lazzarotto è tra i membri di quella che venne definita scherzosamente la “banda dei quattro”, ovvero di quel piccolo gruppo di missionari – sinologi che a partire dagli anni Settanta, iniziarono i primi difficilissimi contatti con quanto rimaneva della Chiesa cattolica in Cina, dopo gli anni bui della persecuzione comunista e della rivoluzione culturale. Della “banda” faceva parte anche il belga Jerome Heyndricks dei missionari di Scheut e due missionari ora defunti: il francese Jean Charbonnier delle Missioni estere di Parigi (Mep) e il verbita polacco Roman Malek.
Nel 2010, in occasione del suo 85mo compleanno, 28 studiosi di tutto il mondo avevano contribuito alla realizziazione di una Festschrift, ovvero un volume in onore di padre Angelo, pubblicato in Germania da Monumenta Serica e solennemente presentato presso il Centro Pime di Milano.
Con il suo instancabile e generoso impegno, padre Lazzarotto ha prodotto circa 450 titoli tra libri, studi e articoli, in gran parte dedicati al tema del rapporto tra cristianesimo e Cina. Ispirandosi all’esempio del gesuita Matteo Ricci, ha sempre percorso la via dell’amicizia e del dialogo, senza mai venir meno al desiderio di condividere con il popolo cinese il bene del Vangelo della pace.
La missione non è solo azione e attività: c’è una dimensione dello spirito e del cuore. La missione che padre Angelo vive ora consapevolmente è quella della preghiera e del dono di sé. Gli auguriamo buona salute, serenità e pace e gli diamo appuntamento per il prossimo anno, in modo da festeggiare, se così il buon Dio vuole, il traguardo dei 100 anni.
