Un’iniziativa per mantenere vivo il ricordo e l’impegno del missionario-giornalista che per 35 anni è stato direttore di Mondo e Missione: due contributi di 7.500 euro ciascuno per studenti universitari e dottorandi
Tornano le borse di studio istituite dal Pime per commemorare la figura di padre Piero Gheddo, missionario e giornalista, per 35 anni è stato direttore della nostra rivista. La finalità è mantenere vivo l’impegno che egli ha profuso nel corso di oltre 50 anni spesi nel testimoniare la propria vocazione missionaria attraverso una comunicazione franca e documentata, come leva per un coinvolgimento comune a favore della dignità di ogni persona e della missionarietà di ogni cristiano.
Destinatari delle borse, del valore di 7.500 euro ciascuna, sono gli studenti di corsi di laurea magistrale, dottorandi e laureati in ambito umanistico o di gestione dei Beni Culturali presso Università italiane ed estere.
Il riconoscimento mira a favorire candidati che presentino un progetto di studio e ricerca per la gestione e la valorizzazione del patrimonio di cui è responsabile l’Ufficio Beni Culturali (UBC) del Pime di Milano, con caratteristiche di originalità, innovazione e competenza scientifica nelle seguenti aree tematiche: beni culturali (riordino, descrizione, catalogazione, valorizzazione di una o più tipologie del patrimonio culturale documentale, librario, fotografico, audiovisivo e museale) dell’Istituto; ricerca, indagine e studio del patrimonio storico-culturale dell’Istituto volto alla produzione di una pubblicazione a carattere scientifico (articoli o monografia) o di tesi di laurea
Gli assegnatari della borsa avranno la possibilità di svolgere l’attività di ricerca nell’arco di 18 mesi, compreso un periodo presso l’UBC.
La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è il 30 aprile. La Commissione giudicatrice assegnerà le borse di studio entro il mese di maggio.
Il bando completo è disponibile sul sito del Centro Missionario Pime www.centropime.org